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Solidarietà | 17 dicembre 2018, 13:46

Micaela Amato è la trionfatrice di "Stelle per una notte" a Finale Ligure (FOTO e VIDEO)

Il primo commento a caldo della vincitrice: "Sono emozionatissima, ma lo rifarei; è stata una grande dimostrazione di affetto dei finalesi"

Micaela Amato è la trionfatrice di "Stelle per una notte" a Finale Ligure (FOTO e VIDEO)

 

Micaela Amato, segretaria del centro Finale Salute, è la vincitrice dell’edizione 2018 di “Stelle per una notte”. Già apprezzata e stimata da tutto il comprensorio per le sue doti di gentilezza e disponibilità, Micaela ha avuto così un’altra occasione per farsi ancora più ben volere dai finalesi, trasformandosi in ballerina per un nobile intento. Ricordiamo infatti lo scopo benefico dell’evento organizzato dallo Zonta Club: l’acquisto di attrezzature per il reparto di oncologia dell’ospedale Santa Corona e l’iniziativa di sensibilizzazione nelle scuole contro la violenza di genere a cura dello Sportello Antiviolenza “Artemisia Gentileschi”.

Micaela, quale emozioni ti ha regalato questa esperienza?

“Per me è stata un’esperienza bellissima. La manifestazione è già giunta al terzo anno, è una cosa bella, mi sono impegnata, mi sono messa in gioco e ho cercato di fare la mia parte nel migliore dei modi. Ma sicuramente vincerla è stata una bella sorpresa e una grande dimostrazione di affetto da parte dei finalesi”.

Come è nato il contatto con gli organizzatori?

“Loro me l’avevano chiesto già lo scorso anno, ma non potevo. Quest’anno sono tornati a contattarmi, me lo ha chiesto Gianni  Gottardi e sono stata felice di dire di sì”.

Quale coreografia hai presentato?

“Io ballavo con Marco Loru, ballerino di Savona, bravissimo, preparatissimo e dotato di una pazienza enorme. In due minuti e mezzo di spettacolo abbiamo presentato un pezzo di kizomba e uno di bachata. L’esibizione è iniziata con un piccolo quadretto della mia quotidianità: io che rispondo al telefono e dico “Finale Salute buongiorno, sono Micaela”. Già in quel momento l’applauso del pubblico e il calore della gente sono stati qualcosa di emozionante e liberatorio. Due minuti e mezzo di ballo che però ho preparato in un mese e mezzo e devo dire che Loru è stato straordinario ad insegnarmi. Certo, l’emozione gioca un ruolo fondamentale, nelle prove penso di aver ballato molto meglio di come poi ho fatto sul palco, ma ero veramente agitata”.

Lo rifaresti?

“Sì, lo rifarei. Finché dovevo ancora esibirmi ero emozionatissima e tesissima ma appena l’agitazione è scesa e l’esibizione si è conclusa mi sono detta di sì, che sarei pronta a rifarlo”.

Ricordiamo anche tutti gli altri “ballerini per una notte”: Silvia Andreetto, Massimo Crippa, Valeria Farrauto, Maurizio Fiaschi, Alberto Formento, Francesco Martino, Milena Poliani, Dalva Sangiorgi, Stefano Schiappapietra, Fabio Tessiore e Samuela Vinai. E i Maestri di danza: Matteo Cirillo, Monica De Vecchi, Maria Pia Fava, Daniela Frangioni, Luisella Frumento, Marco Loru, Roberto Martina, Elisa Nardi, Diego Ratto, Simone Scalise e Angelo Scorsone.

Il cast: regia di Luisa Zanoli; direzione organizzativa è dello Zonta Club Finale Ligure con la collaborazione di Gianni Gottardi; i presentatori Maura Firpo e Domenico Luongo; ospiti sul palco il tenore Mattia Pelosi e la pianista Stefania Tigossi; tecnici audio/video Lorenzo Vicino e Francesco Bottaro; DVD ricordo della serata a cura di Gabriele Vilardo. La giuria, presieduta dal grande Davide Mori Romeo, coreografo dal curriculum di livello internazionale: Paola Arras, Michelina Famà, Anna Fenoglio, e Gino Pellizzari.

Alberto Sgarlato

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