Ambiente e turismo. Questo il terzo punto del Fact Checking preparato dal Movimento 5 Stelle di Varazze che sta analizzando tutti i punti del programma elettorale del 2014 del sindaco Alessandro Bozzano.
Dopo il punto 8 che ha visto analizzare la gestione del ciclo dei rifiuti e la chiusura della discarica della Ramognina, i pentastellati si sono concentrati su due temi che hanno avuto diverse criticità negli ultimi anni: “Potremmo esordire presentando alcuni numeri significativi : presenze turisti -21% per una perdita stimata di 12 milioni di euro invece questa volta eseguiremo la verifica non dal punto di vista del tecnico o dello specialista ma bensì da quello di colui il cui star bene dovrebbe essere l'obiettivo di qualsiasi amministrazione: il cittadino”.
“Piste ciclabili? cosi a lume di naso diremmo che non ne vediamo neanche un metro a meno che non si voglia millantare come pista ciclabile la tolleranza verso le biciclette sulla passeggiata e sul lungomare Europa.
Raccolta differenziata? Beh chiamare raccolta differenziata la messa in opera di fantascientifici, cervellotici e presumibilmente carissimi cassonetti ci sembra un po' troppo. Riduzione del traffico privato? Come no, basta farsi un giro per Varazze il sabato. Organizzazione di parcheggi decentrati? Sicuro, il parcheggio al Salice è stato un vero successo, economico, fruibile con facilità, connesso in maniera eccellente con il centro, insomma un esperimento che ha funzionato che ci stanno copiando tutti” spiegano dal M5S di Varazze.
“A questo punto il povero cittadino è in grado di farsi la sua opinione. Ancora una volta un sacco di promesse non mantenute” concludono la loro analisi critica i pentastellati varazzini.
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