“Assistiamo quotidianamente a un decadimento delle condizioni di vita in carcere a cui sono sottoposti detenuti e agenti di polizia penitenziaria, a cominciare dallo stato di difficoltà e di abbandono in cui si trova talvolta la sanità penitenziaria”. Lo scrivono in una interrogazione parlamentare urgente al ministro Bonafede i parlamentari di Forza Italia Roberto Cassinelli, Giorgio Mulè, Roberto Bagnasco e Manuela Gagliardi.
“Il numero di detenuti morti nelle carceri italiane per suicidio, malattia, overdose e "cause non accertate" è in costante aumento dal 2016 a oggi. I detenuti nelle carceri italiane si tolgono la vita con una frequenza 19 volte maggiore rispetto alle persone libere. Dopo il docu-film (raccapricciante) sulla cattura di Battisti, il ministro Bonafede ci dica cosa intende fare per migliorare la situazione e se è vero che, come riferiscono alcune fonti, sarebbe intendimento dei vertici dell'Amministrazione penitenziaria chiudere il Distaccamento penitenziario di Genova. Sarebbe l’ennesimo colpo a un sistema sempre più lasciato al suo destino”, concludono i parlamentari ‘azzurri’.