Giovedì 7 marzo, presso la Sala Consiliare del Comune, il Sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli ha consegnato a don Carlo Sciandra una targa nel corso di una breve e semplice cerimonia.
L’Amministrazione Comunale ha conferito il riconoscimento “Una vita per Finale” 2019 a don Carlo Sciandra "per l'amore e la dedizione con le quali ha cresciuto e cresce generazioni di giovani, punto di riferimento per i finalesi, partecipando attivamente alla vita sociale della Città, sempre a disposizione della Comunità Finalese con impegno, onestà e passione”.
Padre Carlo Sciandra, molto legato alla Comunità finalese, ha cresciuto generazioni di giovani ed ha rappresentato e rappresenta tuttora il punto di riferimento per generazioni di finalesi. Egli rappresenta un'importante e lunga pagina del santuario Benedettino, ed ha sempre collaborato e collabora tuttora attivamente con l'associazionismo finalese, sempre a disposizione della Città di Finale Ligure.
Le precedenti edizioni del premio “Una vita per Finale” sono state assegnate a:
• Antonio Parodi, per l’opera di volontariato prestata per la pulizia e la manutenzione delle spiagge libere del territorio comunale-anno 2005;
• Luigi Ferraro, che ha ricoperto importanti incarichi pubblici e si è occupato della stesura della relazione storica che ha accompagnato la deliberazione per il conferimento del titolo di “Città” a Finale Ligure- anno 2006;
• Padre Enrico Ruffino Vernazza, per l’opera prestata presso i poveri, i malati e le famiglie – anno 2007;
• Liana Perissuti Firpo, per l’opera svolta nell’ambito delle associazioni Centro Storico del Finale e I Vegi du Burgu- anno 2008;
• Oscar Giuggiola, direttore del Civico Museo del Finale dal 1977 al 2000- anno 2009;
• Anna Scosceria, presidente della Caritas di Finalpia -anno 2010;
• Alessandro Grillo per la sua pioneristica attività di arrampicata nel Finalese, che ha sostanzialmente aperto la via agli sport outdoor sul territorio-anno 2011;
• Antonio Serrato, per oltre quarant’anni medico condotto a Finale Ligure- anno 2012;
• Giorgio Massone per l’amore dimostrato nei confronti dell’ambiente e del territorio finalese, manifestato con la costante attenzione e l’operato per la salvaguardia dei sentieri e delle vie di roccia- anno 2013;
• Armando Tissone per l'amore straordinario dimostrato per il suo paese, presenziando costantemente ad eventi e manifestazioni, che riprende con la sua videocamera. Le innumerevoli riprese che ha effettuato costituiscono una memoria storica di Finale Ligure”-anno 2014;
• Arnaldo Rescigno, detto Cino, per avere partecipato attivamente alla vita politica della Città, sempre a disposizione della Comunità Finalese con impegno, onestà e passione- anno 2015;
• Giuseppe Valente, detto Beppe, per l'amore e la dedizione con la quale ha partecipato e partecipa attivamente alla vita sociale e sportiva della Città, sempre a disposizione della Comunità Finalese con impegno, onestà e passione -anno 2016.
• Claudia Carosi, per l'amore e la dedizione con la quale ha partecipato e partecipa attivamente alla vita sociale e civile della Città, sempre a disposizione della Comunità Finalese con impegno, onestà e passione- anno 2017.
• Gabriella Fracchia per l'amore e la dedizione con la quale ha partecipato e partecipa attivamente alla vita sociale, politica e civile della Città, sempre a disposizione della Comunità Finalese con impegno, onestà e passione.- anno 2018.