"Il ministro Delrio quando ha fatto il ministro ha fatto più danni della grandine: questo sarebbe un modo di dire ma è così perché c'è una legge sugli appalti che blocca qualsiasi iniziativa di attività pubblica, rallenta tutto".
Un irritato Alessandro Berta, direttore dell'Unione Industriali Savona, ha commentato così, a margine dell'incontro tra il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio e il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini, l'attuale difficile situazione del porto di Savona che rispecchia le difficoltà genovesi:
"La riforma delle Province ha creato ulteriori problemi e ha svuotato le Province sia di risorse umane sia di risorse materiali - ha proseguito il direttore dell'Unione Industriali Savona - con l'unificazione dei porti ha fatto anche lì qualche danno perché in realtà non ha dato sufficienti risorse ai porti per poter gestire una complessità di questo tipo: i porti sono diventati fondamentalmente delle prefetture anziché fare il loro compito che è un compito di promozione economica, sono ingessati e quindi hanno dei grossi problemi di gestione".
"C'è un cronoprogramma che è stato messo in piedi tra il sindaco e il presidente, ci sono interventi prioritari che sono stati individuati, è chiaro che devono rispettare la normativa nello stato attuale. La normativa nello stato attuale prende sempre dei mesi per tutta la fase preliminare all'avvio dei lavori", ha infine concluso Berta.