Nel mondo di oggi pare che il luogo comune sia l’approccio con più ampio riscontro nel trattare le diverse sfaccettature del grande mosaico che è la cultura. Le frasi fatte, gli assiomi “per sentito dire”, appunto i luoghi comuni, si sprecano e l’associazione culturale cuneese CUADRI – con il fondamentale supporto di Paola Dubini (professoressa di Management alla Bocconi di Milano) - ha deciso di invertire la tendenza scardinandone sei scelti in modo molto specifico, dando vita alla rassegna culturale “I luoghi comuni sulla cultura”.
La rassegna si svilupperà nell’arco di tre giorni - dal 9 all’11 maggio – e si terrà a Cuneo con, appunto, sei incontri incentrati sull’imparare a “parlare bene” di e della cultura.
L’iniziativa è parte di quelle fuori regione di Matera “Capitale Europea della Cultura 2019”, ospiterà un evento anteprima della prossima edizione di Scrittorincittà e uno in concomitanza con l’inaugurazione della mostra “Destinazione LUNA” della Fondazione CRC. Nella realizzazione della rassegna è stato coinvolto anche il Museo Egizio di Torino.
Ecco i sei incontri della rassegna:
- Giovedì 9 maggio, ore 18, sala Palco dello spazio Varco: “Sono solo canzonette. Falso!” con Duccio Forzano, Andrea Quartarone e Corrado Buffa
- Giovedì 9 maggio, ore 21, sala Palco dello spazio Varco: “L’archeologia è noiosa. Falso!” con Enrico Ferraris, Samanta Isaia e Sandro Trucco
- Venerdì 10 maggio, ore 16, alla chiesa di San Sebastiano: “La cultura è solo intrattenimento. Falso!” con Catterina Seia, Michela Ferrero, Laura Marino e Nicola Facciotto
- Venerdì 10 maggio, ore 18, CDT: “Con la cultura non si mangia. Falso!” (anteprima Scrittorincittà) con Paola Dubini, Giuseppe Laterza e Paolo Verri
- Sabato 11 maggio, ore 11.30, all’Open Baladin: “Lo sviluppo sostenibile è una bufala. Falso!” con Luisa Ausenda, Aura Bertoni e Teo Musso
- Sabato 11 maggio, ore 21, allo Spazio Incontri della Fondazione CRC: “L’astrofisica non ci riguarda. Falso!” (in occasione dell’inaugurazione della mostra “Destinazione LUNA: il futuro è adesso” della Fondazione) con Amedeo Balbi e Antonio Pascale
I sei incontri della rassegna sono tutti a ingresso gratuito, previa registrazione sul sito dedicato all’evento.