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In Breve

| 12 maggio 2019, 11:05

Camilla Vio: "Vi siete accorti che Salvini sul palco si è dimenticato di Calleri?"

Stoccata della giovane candidata con Tomatis sul comizio del vicepremier: "Sapeva di essere ad Albenga perché ce l’aveva scritto sulla felpa". Vazio: "Da Salvini neanche una pacca sulla spalla a Calleri"

Camilla Vio

Camilla Vio

Stoccata di Camilla Vio, candidata della lista "Con Albenga" per Riccardo Tomatis, dopo il comizio che il vicepremier Matteo Salvini ha svolto ieri in piazza del Popolo. "Sempre le stesse frasi ripetute, gli stessi attacchi personali, gli stessi slogan elettorali senza mai dare risposte concrete. Al punto che, non sapendo più che pesci prendere, hanno dichiarato che con l'arrivo di Salvini si sono giocati il jolly - afferma la 26enne Vio - Ieri sera gli Albenganesi si aspettavano, oltre al solito comizio standard e ripetuto di Salvini, anche finalmente qualche proposta concreta e realizzabile da parte del candidato sindaco del centrodestra per Albenga. Quale occasione migliore per presentare le loro idee per il tanto acclamato cambiamento? Invece nulla, come nulla hanno detto e stanno dicendo in questi mesi"

"Questo fa pensare - prosegue Camilla Vio - che purtroppo non abbiano contenuti e proposte credibili per il bene di Albenga e si affidino al gioco delle tre carte... 'proviamo anche questa', sperando che almeno lui con tutte le sue chiacchiere e promesse elettorali (in questo devo dire abbastanza preparato visto che non fa altro) sia riuscito a convincere qualcuno. L'ultima,  ma non sarà certo l'ultima, il candidato Ciangherotti (da tutta la propaganda che fa sembra quasi candidato a sindaco), invita i cittadini a votare Lara Comi alle Europee nonostante ci sia una Albenganese a lui molto vicina candidata in Europa. Ciangherotti accusa Tomatis di essere ancora legato a obblighi di partito, ma poi è così incoerente da essere il primo a fare come il suo partito comanda.  Oppure, semplicemente, ritiene che la sua collega di coalizione, con lui sempre a braccetto in questi anni, non abbia le capacità di dare voce alle nostra meravigliosa Albenga. La dimostrazione che non si fidano neppure fra di loro, preferendo persone che arrivano da fuori. E questi, in coalizione, vorrebbero amministrare Albenga? Ma per favore!".

Prosegue la candidata di "Con Albenga": "Noi per la sicurezza abbiamo incentivato la videosorveglianza, partirà il potenziamento dell’illuminazione in tutta la città e le frazioni, c'è stato un continuo e costante dialogo e monitoraggio con le forze dell'ordine e la Prefettura. Dopo l'ultima perla di Salvini il centrodestra pensa forse di risolvere il problema vietando la vendita di cannabis depotenziata per scopi terapeutici, mettendo in difficoltà  quelle aziende agricole che hanno deciso di investire in questo prodotto sino ad oggi permesso dallo Stato".

In apertura del comizio di ieri sera, di fronte a numerosi presenti in piazza, il viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi ha promosso l'attenzione per il candidato sindaco Gero Calleri, che ha aperto l'evento. Sul palco anche molti altri maggiorenti della Lega savonese, tra i quali il senatore Paolo Ripamonti e il segretario provinciale Roberto Sasso del Verme, che però non hanno preso la parola

Sui social si sono moltiplicati i commenti di chi ha stigmatizzato la mancanza di un vero e proprio, esplicito, endorsement di Salvini durante il comizio, che ha preferito toccare temi nazionali anziché intervenire direttamente sulla corsa elettorale per le comunali ingaune. 

Dello stesso avviso Camilla Vio, che sottolinea: "Ma scusate, vi siete accorti che Matteo Salvini, amico di Calleri, si è dimenticato di lui? Giustificandosi che sapeva di essere ad Albenga perché ce l’aveva scritto sulla felpa, il fatto è che finché non è sceso dal palco e glielo hanno ricordato, non se n’è accorto"

Sul "silenzio" di Salvini nei confronti del candidato Calleri, interviene anche l'onorevole Franco Vazio (Pd): "Solo una sfilata inguardabile che ha bloccato le strade. Imbarazzante silenzio sul candidato Calleri, neppure una pacca sulla spalla. Nessuna parola, nessun impegno su Albenga; neppure finto, di sapore elettorale... zero assoluto per Piaggio, per i finanziamenti stanziati dal precedente Governo per Albenga e che sono bloccati, per la sanità ligure, per il risarcimento dei danni subiti dagli agricoltori (16 milioni di euro) che la regione Liguria, unica in Italia, ha saputo perdere. Nessuna smentita per i sopralluoghi ufficiali disposti dal Ministero e dalla Prefettura nelle Caserma Piave e a Campochiesa per la realizzazione di un Cie. Tralascio il costo di questa 'parata', ma pretendo di sapere dove sono finiti i 49 milioni truffati agli italiani che la Lega di Salvini, condannata, si è detta, forse, disponibile a restituire in 80 anni".

"Per fortuna ad Albenga ci sono candidati che amano la città come Tomatis e le tante donne e i tanti uomini che con lui si sono messi in gioco per costruire il nostro futuro. Calleri, che senza idee ride contento... Chiama Salvini? Se queste sono le risposte 'non ci resta che piangere...'", conlude Vazio. 

Il video delle contestazioni: 

Il comizio albenganese di Salvini: 

Il comizio di Salvini a Sanremo: 

Redazione

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