I consiglieri di minoranza Siccardi e Gervasi di Loano presentano un’interrogazione urgente riguardo alle condizioni igienico/sanitarie e strutturali del manufatto La Marinella sita in Lungomare N. Sauro.
Si legge nell’ordinanza: “In data 4 luglio 2018, la Polizia Municipale, di concerto con il personale della locale Guardia Costiera, procedeva al sequestro del locale adibito a ristorante e del sottostante stabilimento balneare all’insegna La Marinella, a causa del mancato pagamento degli oneri di concessione demaniale per un periodo temporale di almeno 6 anni.”
Da allora, affermano, nulla è stato fatto al fine di tutelare il bene in questione.
Per questo si interroga il sindaco al fine di conoscere:
1) i motivi del mancato intervento finalizzato a mettere in sicurezza la struttura per prevenirne i rischi igienico sanitari connessi al deperimento degli alimenti presenti nei locali;
2) i motivi del mancato e necessario intervento di derattizzazione a fronte di una situazione chiaramente evidente e nota, in considerazione della posizione della struttura stessa;
3) la volontà di redigere una perizia di stabilità dell'edificio avente struttura portante in parte lignea, al fine di scongiurare un crollo statico;
4) le azioni finalizzate ad individuare le responsabilità e la quantificazione dei danni subiti;
5) lo stato dell'iter amministrativo relativo al dissequestro della struttura;
6) le decisioni relative al futuro della struttura (messa in pristino, demolizione e ricostruzione, ecc).
LETTERA APERTA:
Signor Sindaco,
poiché ai sensi dell’articolo 31 comma 4 lettere d, e, f dello Statuto del Comune di Loano, Lei è investivo delle seguenti attribuzioni
d) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone il Prefetto;
e) adotta con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili ed urgenti in materia di sanità ed igiene, edilizia e polizia locale al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini; per l’esecuzione dei relativi ordini può richiedere al Prefetto, ove occorra, l’assistenza della forza pubblica;
f) può provvedere d’ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio dell’azione penale per i reati in cui fossero incorsi, se l’ordinanza adottata ai sensi del punto precedente è rivolta a persone determinate e queste non ottemperano all’ordine impartito;
in considerazione
- della gravità della situazione igienico sanitaria del locale
- dello stato di degrado della struttura
- del danno di immagine arrecato alla nostra città e alle eventuali ripercussioni sul turismo
- del danno economico arrecato ad una struttura demaniale (e quindi pubblica)
La sollecitiamo ad adottare con fermezza e celerità (in virtù proprio delle attribuzioni e degli strumenti a Sua disposizione) ogni necessaria azione finalizzata a limitare e scongiurare ulteriori danni alla collettività in aggiunta a quelli già lamentati.