World Wide Web: non c’è nulla di più esemplificativo di questo acronimo per comprendere come, chi sia connesso alla rete, faccia parte di una famiglia globale.
Il gioco d’azzardo online non fa eccezione, essendo appunto la rete il luogo virtuale nel quale è possibile sfidare la sorte. Ciò che stride però, nel mondo del gioco, è la mancanza di una regolamentazione globale, ogni stato ha infatti proprie leggi locali che si occupano di regolare aspetti legali e normativi.
Queste diverse regolamentazioni possono differire sensibilmente fra uno stato e l’altro con intrecci non sempre facili da decifrare. Come ci si comporta ad esempio nel caso di un cittadino di uno stato residente all’estero con doppio codice fiscale e giocante nello stato estero? Di esempi come questo ce ne possono essere svariati e la risoluzione è spesso demandata all’interpretazione di norme di diritto internazionale, non essendoci, come detto, armonia fra le norme dei diversi stati.
Alcune aree del mondo possiedono fra l’altro una legislazione specifica che permette loro di offrire licenze agli operatori che gestiscono siti di gioco online o forniscono servizi legati al gioco. In Italia questa rete area viene riempita dai casino aams con regolare concessione ministeriale.
Normalmente all’interno di queste giurisdizioni è presente un ente responsabile per il rilascio di tali licenze, che esercita anche il controllo relativo all’esercizio del gioco online nonché il rispetto della regolamentazione da esso emanata.
Fa comunque sempre discutere il modo in cui, a seconda dei casi, viene concepito il gioco d’azzardo ed è interessante notare come dal punto di vista etico, le varie giurisdizioni mondiali prendano posizione sul se e come normare questo variegato settore.
