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Politica | 31 maggio 2019, 16:31

Ballottaggio Albenga, Distilo: "Deciderò solo dopo aver compiuto 40 anni"

"Non ci interessano le poltrone, ma il programma" aggiunge Distilo

Ballottaggio Albenga, Distilo: "Deciderò solo dopo aver compiuto 40 anni"

I contatti con Diego Distilo pare proprio che stiano continuando da entrambi i fronti, specie in questa fase nella quale ogni voto non è solo utile, ma indispensabile.

Calleri e Tomatis avevano mostrato di essere disponibili a dialogare con Distilo che, dal canto suo sta valutando le proposte: "Non ci interessano le poltrone, ma il programma. Su viale Che Guevara e società multiservizi non cediamo perché crediamo possano essere realmente 'il bene di Albenga".

La domanda ora è anche: Distilo riuscirà (se si facesse un accordo) a "direzionare" i suoi 1300 voti da una parte o dall'altra? Il suo carisma in realtà è stato evidente, specie durante incontri e dibattiti pubblici e lui ha dimostrato di essere una persona in grado di parlare alle persone e con le persone, doti che non sono certo trascurabili, specialmente per le elezioni comunali durante le quali (e questo è stato evidente "leggendo i numeri" dello scorso 26 maggio) i cittadini decidono di votare per le persone più che per i partiti.

Afferma Distilo: "Una cosa ci tengo a dirla: noi siamo una squadra e decideremo come una squadra. In questa campagna elettorale siamo diventati tutti amici e abbiamo condiviso molte idee. Questa è la cosa più importante".

Allora quando ci sarà una decisione ufficiale? Quando verrà annunciato a chi andrà l'appoggio di Distilo? "Annuncerò la nostra scelta solo al compimento dei miei 40 anni" ride Diego.

La frase potrebbe quasi sembrare tratta da una fiaba forse, ma siccome il suo compleanno è domani e siccome il termine per poter fare eventuali "apparentamenti" è domenica, le tempistiche, possiamo ben dire che coincidono.

Distilo non ha fatto mistero in passato di avere amici nelle liste di Riccardo Tomatis, mentre tra le schiere di Calleri potrebbe esserci qualcuno che Diego non vorrebbe seduto vicino in consiglio comunale. I punzecchiamenti, del resto, c'erano e sono stati sotto gli occhi di tutti, magari più che con Calleri con qualcuno del suo vecchio partito (Forza Italia).

Il tempo stringe, però, i quesiti ed i ragionamenti sono molti e la curiosità nel capire la sua decisione cresce ora dopo ora, ma Diego Distilo ufficialmente oggi non si fa sfuggire nulla e commenta solo: "Dirò se decideremo di appoggiare Calleri o Tomatis o se decideremo, magari, di non appoggiare nessuno".

Mara Cacace

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