Intitolazioni, targhe e posizionamenti di opere: Savona celebra i personaggi e gli artisti del passato

Nuove intitolazioni a persone che hanno dato lustro alla città di Savona, targhe commemorative e posizionamenti di opere nelle diverse zone savonesi. Questi i temi principali della deliberazione di giunta dello scorso giovedì incentrata proprio sulle future novità toponomastiche del territorio.

E' stato autorizzato il posizionamento di due sculture ceramiche dell'artista Paolo Anselmo nei giardini antistanti la Fortezza del Priamar e verrà mantenuta l'esposizione delle sculture ceramiche presenti nella rotonda di piazza Saffi.

Spazio poi ai riconoscimenti: il “Palatrincee” verrà intitolato a Lelio Speranza”, la sala interna dell'Ex Ospedale San Paolo a Renzo Mantero, il Complesso sportivo Fontanassa a Giulio Ottolia e la rotonda davanti all'ingresso del Pronto Soccorso dell'Ospedale San Paolo (incrocio tra via Genova e via Valloria) a Lorenzo Spotorno.

In via Saredo verranno posizionate una piastrella commemorativa alla Squadra di Canto Popolare “Secondo Grosso” e due targhe in ceramica commemorative presso l'ex sede sezione P.C.I. ”Pippo Rebagliati” in corrispondenza del civico 106r, a Zinola sul muro esterno dell'ingresso del campo da calcio verrà applicata una targa intitolata a Felice Levratto.

Non mancano anche le dediche nelle scuole: la palestra della scuola primaria “XXV Aprile” oltre al posizionamento di una targa commemorativa saranno dedicati alla maestra Flora Melfi; la biblioteca della scuola primaria “Callandrone” e il posizionamento di una targa commemorativa saranno intitolati alla maestra Alessandra Casto.

Le aree espositive "Giardini d'autore" saranno presenti nell'aiuola principale Piazzale Amburgo, nell'aiuola all'ingresso del Campus Universitario, nei giardini Luigi Calipari, in Via Giovanni Amendola, nei giardini via Fiume e nell'inserimento anche di piazza Saffi.

Verranno inoltre posizionati cartelli turistici e segnalazione percorso per accesso alla Chiesa e al Forte della Madonna degli Angeli oltre all'intitolazione del pontino in legno a Tomaso Fonticelli.

Bocciata l'intitolazione dell’area di circolazione dei giardini delle Officine, lato piazzale Moroni e il posizionamento di una scultura in ferro presso lo “Scaletto dei pescatori”, sul lato a ponente dell'adiacente pensilina della fermata dei bus “Burgu de Furnaxi”. .