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Solidarietà | 03 giugno 2019, 13:40

Progetto "Artemisia": le classi seconde delle Medie "Aycardi-Ghiglieri" di Finale Ligure in un viaggio alla scoperta del sé e dell'altro

All'incontro hanno partecipato I responsabili dei Servizi Sociali del Comune di Finale Ligure, gli esperti dell'Associazione “Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi”, i Docenti coordinatori delle classi 2°D e 2° F, alcuni genitori e tutti i ragazzi delle classi 2° D e 2° F

Progetto "Artemisia": le classi seconde delle Medie "Aycardi-Ghiglieri" di Finale Ligure in un viaggio alla scoperta del sé e dell'altro

Il 29 Maggio 2019, nell'aula magna dell'Istituto di Istruzione Secondaria “Aycardi-Ghiglieri”, si è tenuto l'incontro di restituzione condivisa sul  Progetto “Artemisia”. All'incontro hanno partecipato I responsabili dei Servizi Sociali del Comune di Finale Ligure, gli esperti dell'Associazione “Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi”, i Docenti coordinatori delle classi 2°D e 2° F, alcuni genitori e tutti i ragazzi delle classi 2° D e 2° F.

Nel corso dell'incontro sono stati presentati i video realizzati  dai ragazzi coinvolti.

Raccontano gli insegnanti: "Come già accaduto lo scorso anno, noi docenti siamo rimasti piacevolmente stupiti dalla freschezza e dall'intensità dei lavori creati, lavori che dicono molto delle domande che si fanno i nostri ragazzi e del loro modo speciale  di dare risposte ai propri bisogni.

La collaborazione tra la nostra scuola e l'Associazione “Artemisia” si sta consolidando come una valida occasione educativa fuori dagli schemi  che si integra  agevolmente nella complessa struttura dell'orario scolastico, fornendo agli studenti strumenti di riflessione su sé stessi e sui propri rapporti con gli altri".

Cos'è il Progetto Artemisia?

"Corpo ed emozioni in adolescenza: nuovi percorsi di consapevolezza per la prevenzione della violenza".

A cura di: Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi Onlus, Associazione di Volontariato. 

Dott.ssa Valentina Bigatto       - Psicologa Psicoterapeuta:       Intervento Psicologico

Dott.ssa Ileana Meil                 - Docente Educatrice teatrale:  Intervento Teatro-danza

Dott. Marino Lagorio               - Operatore Multimediale:       Intervento Multimediale

 

Dott.ssa Graziella Cavanna:       - Psicologa e Psicoterapeuta:    Coordinatrice Progetto

Il progetto si colloca nell'ambito della prevenzione del benessere affettivo e relazionale degli adolescenti, futuri adulti e della prevenzione della violenza in genere.

L'intervento proposto pone al centro il riconoscimento del valore del proprio Sé nella sua parte corporea, affettiva, cognitiva e relazionale, come fondamento basilare  per un adeguato evolversi dell'autostima.

La presenza di  convinzioni distorte e pregiudizi su di sé e sull'altro (in particolare dell'altro sesso), la scarsa consapevolezza delle  emozioni  e sensazioni collegate al proprio corpo e al corpo "relazionale", in particolar modo nella relazione affettiva e sessuale, la carenza  di adeguate  informazioni e l'imperante modello culturale che inneggia alla bellezza fisica come unica promessa di felicità sono alla base di numerose manifestazioni di disagio molto diffuse tra i giovani: autolesionismo, disturbi alimentari, bullismo, violenza di genere , ritiro scolastico.

Il progetto vede come protagonisti principali i ragazzi, ma nella fase finale di condivisione del lavoro svolto richiede la partecipazione delle famiglie e dei docenti in quanto le contraddizioni e le nuove esperienze dei ragazzi implicano una crisi parallela negli adulti che spesso sono disorientate e fanno fatica a dare una risposta alle richieste e/o al disagio dei figli. La difficoltà è amplificata dal periodo storico che vede il mondo adulto stesso in crisi sia dal punto di vista relazionale (crisi del modello tradizionale di famiglia) che economico-lavorativo. 

Il lavoro viene svolto nelle classi seconde ed è articolato nei tre livelli cognitivo, emotivo e corporeo che si intrecciano dando efficacia e intensità al lavoro.

La finalità principale è educare i giovani al rispetto di sé e dell'altro.

Comunicato stampa

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