/ Attualità

Attualità | 05 giugno 2019, 17:21

Festeggiamenti di fine anno scolastico all'Istituto Comprensivo Val Varatella di Borghetto Santo Spirito

La preside prof.ssa Ivana Mandraccia: "Abbiamo conseguito numerosi successi nei diversi progetti che caratterizzano l'offerta formativa del nostro Istituto".

Festeggiamenti di fine anno scolastico all'Istituto Comprensivo Val Varatella di Borghetto Santo Spirito

"Concludiamo l’anno scolastico con un bilancio più che  positivo per  tutti i nostri alunni. Dai più piccini dell’infanzia  fino agli studenti della Secondaria di I grado abbiamo conseguito numerosi successi nei diversi progetti che caratterizzano l'offerta formativa del nostro Istituto" così afferma  la preside prof.ssa Ivana Mandraccia.

Ecco in sintesi una carrellata delle attività proposte:

Fabbriche Aperte

Arianna Diaz e Virginia Angelucci della scuola secondaria di Borghetto Santo Spirito sono le vincitrici per l'istituto Comprensivo Val Varatella  per il progetto di orientamento “ #Progettiamocilfuturo – fase 2” e della specifica azione “Ragazzi in Azienda” finanziata dal FSE e realizzata da ALISEO -Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento. "Un progetto Voluto dall’Unione Industriali di Savona, con il sostegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona ed il contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, l’iniziativa è stata realizzata grazie anche al supporto della Regione Liguria."  dicono le insegnanti responsabili del progetto orientamento - prof.ssa  Francesca Allemandi  Donà e Maria Rosaria Lotta.

Diario Smarty:

E' questo il secondo anno che la nostra scuola organizza il concorso Diario Smarty per la realizzazione della copertina per il diario 2019*2020 - il tema  di quest'anno è stato "Gianni  Rodari" gli alunni si sono ispirati ad alcune delle filastrocche dell'amatissimo maestro-scrittore. Dice la prof.ssa Giacosa: " abbiamo scelto Rodari  perché l'anno prossimo ricorrerà il 100° anno dalla sua nascita. Ecco i nomi dei vincitori: per la scuola secondaria di primo grado: 1° classificato - Jacopo Ricci: il  gatto dei fumetti; 2° classificato - lavoro di gruppo Arianna Diaz, Arapi Omar, Alan Adazek, Irene Sangiorgi:una gallina molto saggia; Per la scuola primaria: 1° classificato - Tommaso Tavilla, Thomas Pedrazzini - L'omino della pioggia. 2° classificato - Giorgia Insolito - Da Favole al telefono.

Eco Schools:

E’ un programma internazionale dedicato alle scuole per l’educazione,la gestione e certificazione ambientale. "Un progetto importante a cui la nostra scuola aderisce ormai da 19 anni per la diffusione delle buone pratiche ambientali tra i giovani, le famiglie, le autorità locali e i diversi rappresentanti della società civile. La Bandiera Verde, conquistata dalla nostra scuola grazie  alla certificazione Eco-Schools, è un simbolo riconosciuto e rispettato in ambito internazionale." Afferma la responsabile del progetto l'ins. " Daniela Corona "Gli studenti, gli insegnanti e i genitori dei ragazzi hanno avuto  l'opportunità  di migliorare la scuola, in particolar modo  aumentare il senso di appartenenza alla comunità e al territorio; tutti sono stati parte integrante del processo, affrontando la logica del miglioramento in itinere,  fondamentale,  in un mondo in cui il cambiamento globale passa prima di tutto attraverso una rivoluzione culturale a livello locale."  così conclude Daniela Corona.

Progetto Intercultura:

L'insegnante Laura Tortello referente del “Il progetto di Intercultura" racconta: “La Zattera delle emozioni”, ha dato l’opportunità all’Istituto Comprensivo Val Varatella di intraprendere un “viaggio nel mondo interculturale” dove i diritti umani e il rispetto delle diversità sono diventati portabandiera indiscussi. Obiettivo del progetto è stato quello di far emergere lo spirito inclusivo dell’educazione alla convivenza che ha rappresentato il vero motore dell’attività. Sono stati coinvolti nel progetto tutti i gradi scolastici presenti nell’Istituto: scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado di Borghetto e di Toirano, così da realizzare un percorso laboratoriale in continuità verticale che potesse accogliere le unicità di tutti gli studenti. Un’azione educativa mirata a promuovere l’inclusione attraverso opportunità di esplorazione e di ricerca sotto una veste ludica, nell’intento di favorire la collaborazione e l’integrazione tra pari per migliorare l’autostima, il rispetto reciproco e la motivazione, ed eliminare disagi emozionali e relazionali. L’idea è nata dopo aver deciso di aderire, come Istituto Comprensivo, al progetto “Il Primo Meraviglioso Spettacolo”: un progetto sull’integrazione e l’inclusione, che racconta storie legate all’immigrazione e all’integrazione, per mostrare come molti popoli possano veramente vivere insieme. Partendo da questo tema il progetto ha preso forma toccando trasversalmente vari ambiti disciplinari. I ragazzi si sono avvicinati alla storia di “Giuseppe e lo Sputafuoco” scritto dal regista e scrittore Davide Sibaldi ed è proprio attraverso la lettura del libro, che è iniziata la loro avventura, avventura che si è conclusa con lo spettacolo finale messo in scena al Salone delle feste di Borghetto S.S., nel quale ha recitato anche l’autore Sibaldi Davide e che ha visto una grande partecipazione della cittadinanza, delle famiglie e dei ragazzi dell’Istituto”

Continua l'insegnante Tortello, referente anche del progetto di Educazione stradale:  “E' questo certamente uno dei temi di maggior attualità nel nostro tempo, ed è importante che fin dalla scuola dell’infanzia, si insegni ai bambini ad utilizzare la strada in modo consapevole, così da difendersi dai suoi pericoli. Il progetto di educazione stradale, si propone come obiettivo quello di costruire un percorso educativo che insegni agli alunni a vivere la strada in modo sicuro e responsabile, come protagonisti del traffico, come pedoni, come ciclisti e come futuri motociclisti ed automobilisti. Durante l’anno scolastico, in collaborazione con la Polizia Municipale di Borghetto Santo Spirito, sono stati calendarizzati incontri teorici e uscite sul territorio durante le quali è stata analizzata la segnaletica stradale. Al termine dell’anno scolastico è stato predisposto il consueto circuito che viene effettuato dai ragazzi con la bicicletta o con il monopattino.

E’ stata data, anche, l’opportunità ai ragazzi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado di aderire al progetto “KATEDROMOS” che rappresenta un “contenitore culturale” che mira a far vedere ai più giovani, quali sono i comportamenti più corretti da assumere sulla strada, al fine di prevenire e ridurre gli incidenti stradali. Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’utilizzo di attrezzature multimediali, immagini, tecniche di comunicazione che consentono di entrare subito in sintonia con i giovani e, quindi, di renderli maggiormente partecipi.  Il progetto ha previsto anche una lezione pratica nella quale è stato simulato un impatto con conseguente ribaltamento di un’auto: un rivoluzionario sistema per far capire l’importanza dell'uso dei sistemi di ritenuta, così da promuovere il concetto di sicurezza sulla strada". Conclude  l'insegnante Laura Tortello, grazie alla responsabile per il progetto educazione stradale l'agente  Marina Bertè, al comandante della polizia locale dott. Enrico Tabó, al comandante della stazione dei carabinieri luogotenente Roberto Milano, che ha vigilato sempre in tutte le operazioni e all'amministrazione comunale che ci ha permesso di essere la prima scuola in Liguria ad aver avuto  il truck con il crash test, sicuramente uno dei metodi migliori per sensibilizzare i nostri ragazzi all’utilizzo delle cinture di sicurezza.

 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium