Queste poche righe per ringraziare l'ospedale Santa Corona, dal pronto soccorso al reparto di chirurgia vascolare padiglione 17 piano 2.
Venerdì 14 in seguito ad un incidente avvenuto a Sanremo, mio padre ha rischiato l'amputazione del piede. Soccorso e in seguito trasportato da angeli dell'Ospedaletti emergenza, stabilizzato da personale competente e umano del pronto soccorso di Sanremo, è stato tempestivamente trasportato all'ospedale Santa Corona. Dopo le ovvie pratiche di pronto soccorso è stato operato da professionisti che hanno compiuto un vero miracolo.
Eterni ringraziamenti ai dottori vascolari Giampiero Drago e alla dottoressa Marzia Borgognoni, all'ortopedico dottor Stefano Tornago e al chirurgo plastico di cui non conosciamo il nome e a tutti coloro che hanno coadiuvato i medici durante il lungo l'intervento che li ha visti impegnati fino alle prime ore dell'alba.
Ora mio padre è stato trasferito ad Albenga per scongiurare eventuali infezioni ossee, ma se oggi il piede ha nuovamente arterie funzionanti e un colorito vivo, lo dobbiamo a queste persone che con le loro abilità e professionalità hanno davvero fatto la differenza. Grazie a tutti, anche e soprattutto al personale infermieristico del padiglione 17 piano 2, al direttore dottor Massimo Marabotto, alla caposala Carmen Cesio, a tutte le infermiere, infermieri, inservienti, alla pazienza di Francesca, alla simpatia di Marcello e a tutti coloro di cui non ricordiamo il nome ma che hanno accudito il nostro caro con professionalità e umanità.
Con eterna riconoscenza
Mario e la sua famiglia