Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro lettore:
Gentile Direttore,
segnalo (e documento fotograficamente) un episodio davvero sgradevole accaduto pochi minuti fa, a Varazze, in via Maestri del Lavoro, vicino alle Croce Rossa e alle spalle del porto turistico.
In una zona di pregio e che si vorrebbe valorizzare sempre più, c’è chi si permette (e non è la prima volta) di lavarsi e fare colazione come se fosse a casa sua. È vero che nel tratto iniziale della via, sulla sinistra, è consentita la sosta, ma un conto è la sosta, un conto è utilizzare il suolo pubblico per i bisogni personali e fare i propri comodi, tra l’altro di fronte a una abitazione privata. Dov’è finito il decoro di una località turistica che vuole essere all'avanguardia?
I vigili di Varazze, subito avvertiti, su sono guardati bene dall'intervenire prontamente. Le giustificazioni sono sempre le stesse: siamo pochi in strada (due?!?), siamo occupati da un’altra parte, ecc. Fossimo nel weekend... (quando è davvero raro vederli a dare multe nella zona del porto), ma è mercoledì! Dobbiamo proprio come cittadini subire sempre i soprusi di questi vacanzieri improvvisati e maleducati, e vedere che restano impuniti?