Il Cai rimarrà nella sede di Corso Mazzini nella zona dell’asilo “Le Piramidi”. A confermarlo è l’assessore alle associazioni Maurizio Scaramuzza dopo l’incontro con i delegati del Clup Alpino savonese che si è svolto ieri mattina al quale ha partecipato anche l’assessore al patrimonio Andrea Sotgiu.
Dopo l’allarme lanciato dai soci su Facebook a causa della comunicazione dello scorso 26 giugno del Comune di Savona sulla revoca anticipata della concessione di utilizzo della sede del Cai savonese per “sopravvenute esigenze istituzionali“ con ordine di sgomberare i locali entro il 31 agosto 2019, ieri è arrivata la fumata bianca.
“Devo chiedere scusa al Cai perchè abbiamo perso del tempo, sono stati sballottati, gli abbiamo rinnovato la concessione per un anno più uno dalle “Piramidi”, ci saranno delle valutazioni per il contratto, lo rifaranno ma staranno lì, lo spazio momentaneo che a loro piaceva” spiega l’assessore Scaramuzza.
“Un’idea embrionale c’è, sia io che Sotgiu stiamo lavorando per dare al Cai una sede degna, sono una società molto seria, tanti soci, con un archivio importantissimo” conclude Scaramuzza.