Cairo, l’assessore regionale Viale accolta dallo striscione "I muri non fanno l'ospedale"

AGGIORNAMENTO: secondo quanto emerso, l'assessore regionale Viale ha garantito che nessun ospedale verrà ridimensionato o chiuso. Inoltre, ha precisato che il nosocomio di Cairo Montenotte deve essere considerato un'entità nell'ambito dei 4 poli savonesi (Savona, Pietra Ligure, Albenga e appunto Cairo). Per quanto riguarda il ricorso accolto dal Tar, è stato spiegato che si cercherà di intervenire sulle motivazioni che non sono ancora uscite da parte del giudice (in merito alla parte finale della procedura di appalto, non per l'impianto della gara). Non è previsto di fare ricorso in Consiglio di Stato per non allungare i tempi. 

Futuro dell'ospedale "San Giuseppe" di Cairo Montenotte. Nel pomeriggio odierno, il Comitato Sanitario Locale ValBormida è sceso in piazza con uno striscione recante la scritta "I muri non fanno l'ospedale".

L'episodio si è verificato in occasione della partecipazione dell'assessore regionale alla sanità Sonia Viale all'assemblea dei sindaci del Distretto Sociosanitario delle Bormide in programma nella sala consiliare del Comune di Cairo Montenotte.

La riunione era un'occasione importante per fare il punto della situazione dopo che il Tar ha accolto il ricorso del Policlinico di Monza contro l'assegnazione del nosocomio valbormidese all'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi (Gruppo San Donato).

Commentano dal Pd di Cairo Montenotte: "In questi giorni stiamo continuando a sentire e leggere dichiarazioni relative all'ospedale di Cairo. Ieri a Cairo è venuto il direttore generale dell'Asl 2 per fare il punto della situazione. Oggi è stata a Cairo l'assessore regionale alla sanità per incontrare i sindaci. Contemporaneamente il comitato sanitario si è presentato davanti al comune con uno striscione con scritto "i muri non fanno l'ospedale". Come mai tutto questo marasma improvviso intorno al nostro ospedale e nei mesi scorsi il silenzio totale? Non è che un po' tutti si stanno accorgendo di cosa sta succedendo alla nostra sanità?".

"Noi è già da molto tempo che denunciamo questa situazione. Come mai non siamo mai stati ascoltati, ma solo accusati di fare allarmismo e di strumentalizzare? Ora che la situazione sta degenerando, si stanno svegliando tutti. Perché non si è agito per tempo anche unitariamente per evitare di arrivare a questa situazione? Il rischio è che ora sia tardi. Eppure noi è un po' che denunciamo il tutto, ma nessuno ci ha mai ascoltato" concludono dal Partito democratico cairese.