Poste Italiane comunica che oggi 11 settembre 2019 viene emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo celebrativo dell’Associazione Italiana Editori, nel 150° anniversario della costituzione, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.
Tiiratura: ottocentomila esemplari
Fogli da quarantacinque esemplari.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Bozzetto a cura dell’Associazione Italiana Editori e ottimizzazione del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A..
Vignetta: al centro, in primo piano, campeggia il numero “150”, gli anni trascorsi dalla costituzione dell’Associazione Italiana Editori; in alto, rispettivamente a sinistra e a destra, sono riprodotti il logo dell’Associazione e le bandiere italiana ed europea sovrapposte rappresentative del ruolo determinante dell’editoria nella storia d’Italia e dell’Europa.
Completano il francobollo le date “1869 - 2019”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
L’annullo primo giorno di emissione è disponibile presso l’ufficio postale di Roma VR.
Il francobollo ed i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi, possono essere acquistati presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.
Per l’occasione è stato realizzato anche un folder in formato A4 a due ante contenente il francobollo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione, al costo di 12€.
Ricardo Franco Levi, presidente AIE:
"Nel 2019 l’Associazione Italiana Editori festeggia i suoi primi 150 anni di storia. Un traguardo importante per l’associazione di categoria che riunisce gli editori italiani e stranieri attivi in Italia che pubblicano libri, riviste scientifiche, prodotti e contenuti dell’editoria digitale.
In occasione di questa importante ricorrenza è stato emesso un francobollo che presenta, oltre al logo dell’Associazione e all’indicazione dei due anni rappresentativi di questa celebrazione, il 1869 e il 2019, le bandiere della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, così da evidenziare le due dimensioni – nazionale e internazionale – che l’Associazione considera come cardini della propria attività.
Nata il 17 ottobre 1869 come associazione del settore librario con il nome di ALI-Associazione Libraria Italiana, dopo un lungo percorso si è costituita con il nome attuale nel 1946. Nello stesso anno l’AIE, in qualità di rappresentante dell’industria editoriale italiana, è stata tra le associazioni impegnate nella ricostituzione di Confindustria, di cui fa ancora parte e di cui nel 1910 era stata tra i soci fondatori.
Alcuni temi significativi hanno caratterizzato l’attività dell’Associazione fin dai suoi primi decenni di vita, come la proiezione verso l’estero, la formazione professionale e l’organizzazione di grandi eventi dedicati al settore. Nel 1896 l’Associazione ha partecipato alla fondazione dell’International Publishers Association (IPA): un momento che ha segnato l’inizio di un’attività e di una presenza internazionale continuata fino ad oggi, finalizzata a garantire lo scambio tra le editorie, a difendere la libertà di edizione e di espressione e a perseguire gli obiettivi di sviluppo dell’intero mondo del libro. Nel corso del tempo si è ulteriormente rafforzato il posizionamento dell’Associazione, che si è confermata nel board dei maggiori organismi internazionali di settore, tra cui, oltre l’IPA, la Federation of European Publishers – che contribuisce a fondare nel 1967 – e l’International ISBN Agency.
Forte di questa lunga storia, l’AIE guarda al futuro con la consapevolezza di rappresentare un settore che, grazie alla ricchezza e alla qualità delle proposte degli editori italiani, ha dato e continuerà a dare un contributo essenziale nel garantire lo sviluppo dell’intero Paese.
L’AIE è la casa degli editori italiani, non è solo una formula. L’Associazione in questi anni si è delineata come l’ecosistema di riferimento dei vari anelli della filiera produttiva e distributiva, sia della carta che del digitale".