"Sul Meccanismo europeo di stabilità, il cosiddetto fondo salva-Stati, era stato stabilito, dal precedente Governo, di non approvare una serie di modifiche al trattato e di aggiornare il Parlamento sull'esito della trattativa, cosa ad oggi disattesa dall’attuale Esecutivo Pd-M5S" commentano in una nota Paolo Ardenti, vice capogruppo regionale Lega Nord Liguria - Salvini e Alessandro Puggioni, consigliere regionale Lega Nord Liguria - Salvini.
"Il compito del ‘Mes', come è noto, è quello di prestare agli Stati in dissesto che non riescono più a finanziarsi sul mercato o altri Paesi dai conti ‘sani’ eppure in difficoltà. Tuttavia, le regole del ‘Mes’ avrebbero dovuto essere rinegoziate, in modo da evitare di penalizzare la maggior parte dei Paesi appartenenti alla UE".
"Tenuto conto che, tra le misure introdotte nella riforma del ‘Mes', c’è la possibilità, resa più facile, di ristrutturare il debito pubblico di un Paese che chiede aiuto al fondo salva-Stati, con conseguenze negative per i Paesi percepiti più a rischio dai creditori, come l’Italia, con probabili aumenti di interessi e conseguenti ricadute negative sui risparmi e sui soldi degli italiani, oggi abbiamo presentato una mozione per impegnare la giunta regionale a sollecitare il Governo affinché vi sia sull’argomento un’ampia discussione parlamentare, visto il grande impegno, anche di risorse, che questo trattato comporta per lo Stato e le ricadute sui cittadini italiani” conclude Paolo Ardenti, vice capogruppo regionale Lega Nord Liguria - Salvini e Alessandro Puggioni, consigliere regionale Lega Nord Liguria - Salvini.