"Ora si entri nel vivo". Così Massimo Arecco, vicesindaco di Savona, sul piano del traffico.
"Il percorso fatto fin qui è stato lungo - prosegue il vicesindaco - analisi, studi, presentazione a tutte le parti interessate, comprese naturalmente le varie categorie, i Comuni,ecc. A tutti è stata inoltrata copia della bozza al fine di ricevere eventuali osservazioni tecniche. Ora si deve avviare il confronto politico: Savona ed il territorio limitrofo non possono più attendere. Il problema della viabilità è reso oggi ancora più cogente dalle numerose e rilevanti problematiche infrastrutturali che affliggono l'intera provincia ed in particolar modo i traffici da e per il Porto di Savona - Vado".
"Ora i Consiglieri - conclude Arecco - possono ufficialmente studiarlo ed approfondirlo, in attesa di poterlo presentare in Commissione avviando,in tal modo, la discussione politica propedeutica all'inizio di quel futuro percorso, che consegni alla città un nuovo e definitivo piano del traffico, in cui, per la prima volta, vengano affrontati con una visione globale i temi della mobilità pubblica, dei parcheggi di cornice, delle piste ciclabili, delle nuove zone pedonali, del traffico pesante in entrata ed uscita dai porti di Savona e Vado ligure, ecc..".