Albissola, alla Fornace Alba Docilia la mostra "Madonna di Misericordia"

Due collezionisti, Renato Giusto e Giorgio Lombardi, e sei ceramisti titolari di fabbriche ad Albisola (Ceramiche San Giorgio, La Nuova Fenice, Ceramiche Viglietti, Studio Ernan Design, Ceramiche Gaggero, Ceramiche Guarino) sono i protagonisti della mostra 'Madonna di Misericordia' in programma dal 17 gennaio al 1 marzo 2020 (inaugurazione ore 17,30) alla Fornace Alba Docilia, in via Stefano Grosso (centro storico), di Albissola Marina.

'Miseri cor dare' significa dare il cuore ai miseri. Possiamo dire che all'origine della sensibilità verso il prossimo più sfortunato ci sia il culto antico, risalente al medioevo, della Madonna di Misericordia. Dietro il nome misericordia è attivissimo un universo fatto di volontariato. L’icona della Madonna venerata sotto questo titolo presenta la Vergine che accoglie, sotto il suo ampio mantello, i fedeli ed in particolare i Confratelli e le Consorelle, che chiedono la Sua protezione. Nell’anno 1242, sotto tale denominazione si riunirono -secondo la leggenda- i primi benestanti romani. Ad imitazione degli Apostoli l’unione era originariamente composta di 12 persone. Decisero di organizzarsi in sodalizio per accogliere i pellegrini, viandanti e migranti che transitavano per Roma medievale non essendoci per costoro nessun tipo di assistenza dedicata.

Savona, come è noto è particolarmente devota alla Madonna di Misericordia e al suo Santuario edificato in seguito all'apparizione della Vergine, avvenuta il 18 marzo 1536.

L'effige della Madonna di Misericordia è stata da quasi cinque secoli uno dei soggetti più riprodotti dei ceramisti savonesi e albisolesi. La mostra che ha il patrocinio delle amministrazioni comunali di Albissola Marina e Albisola Superiore è a cura di Enrica Noceto.

Il 31 gennaio e il 13 marzo nei locali della Fornace Alba Docilia sono previste due serate dedicate alla Madonna di Misericordia.