/ Economia

Economia | 17 febbraio 2020, 12:28

Struccarsi: come e perché devi farlo tutti i giorni

Quando si parla di make up ci si focalizza spesso sui prodotti e i look più trendy da imitare, dimenticandosi però di una fase essenziale per prendersi cura della propria pelle, ovvero la rimozione del trucco

Struccarsi: come e perché devi farlo tutti i giorni

Quando si parla di make up ci si focalizza spesso sui prodotti e i look più trendy da imitare, dimenticandosi però di una fase essenziale per prendersi cura della propria pelle, ovvero la rimozione del trucco. Non si tratta di uno step opzionale, anzi, tutt’altro, è fondamentale per rimuovere le impurità e tutte le tracce di make up che rimangono sul nostro viso. Struccarsi è quindi un passo da ritenere all’ordine del giorno proprio per permettere alla pelle di respirare e depurarsi a fondo. Vediamo quindi insieme tutti i metodi per poter rimuovere in maniera efficace il trucco dal nostro volto.

Struccarsi correttamente

Di metodi per struccarsi ve ne sono moltissimi e ognuna di noi utilizza quello che trova più comodo, facile e naturalmente adatto al proprio tipo di pelle. In primo luogo troviamo il latte detergente, un’ottima soluzione per chi ha la pelle delicata e non deve togliere quantità eccessive di prodotto. Idrata e non lascia rossori, di conseguenza è tra i metodi da sempre più utilizzati. Altro sistema molto utilizzato è il tonico, spesso bifasico, che elimina in profondità tutte i resti di make up. Perfetto soprattutto per eliminare mascara, eye liner e matite; anche se tendenzialmente meno delicato e idratante rispetto al latte detergente, ormai è facile reperire delle formulazioni molto leggere e che non irritano l’occhio. Le salviette, poi, sono perfette per quando si passa la notte fuori casa e non ci si può portare con sé cotone e tonico. Le salviette sono molto pratiche e comode, insomma, una vera e propria salvezza quando non possiamo seguire la nostra skin care routine, ma vogliamo comunque far respirare la pelle nella notte.

Ultimo metodo, sempre più amato è l’acqua micellare, che ha rivoluzionato il mondo degli struccanti. Vediamola nel dettaglio.

L’acqua micellare, cos’è e perché preferirla

Si tratta di una soluzione a basa acquosa che deterge in modo completo la pelle, liberandola dal trucco e rispettando la pelle. Come si legge nella sezione apposita sul sito di Nivea, l’acqua micellare è composta, oltre che dall’acqua, anche dalle micelle, ovvero dei tensioattivi che catturano le impurità. A questi ingredienti fondamentali, poi, si possono aggiungere altre sostante lenitive e idratanti, così da rendere il prodotto il più delicato e rispettoso della cute possibile. È perfetta per eliminare anche il make up waterproof e tracce di sudore e sebo e si utilizza come un semplice tonico, imbevendo un dischetto di cotone e passandolo delicatamente sulla parte interessata.

L’acqua micellare è la soluzione perfetta per le pelli sensibili, proprio perché, essendo a base di acqua, oltre a essere delicata, idrata e illumina la pelle, lasciando una sensazione di freschezza subito dopo. Riunisce, quindi, le proprietà del tonico e del latte detergente!


TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium