"No alla deroga delle concessioni per altri 15 anni? Siamo d'accordo, è una battaglia che stiamo portando avanti anche noi. Ma ci vuole coerenza nelle motivazioni, e nelle parole del vicepresidente Zanchini non la trovo".
Con queste parole il consigliere regionale di "Cambiamo", Angelo Vaccarezza, commenta allibito le affermazioni del vicepresidente di Legambiente, Edoardo Zanchini sul tema balneari.
Una questione cara anche all'amministrazione regionale, ma Vaccarezza è in disaccordo con l'approccio dell'ente di difesa ambientale al tema: "Le nostre motivazioni stanno agli antipodi. Parliamo della coerenza di Legambiente. Hanno delle spiagge a canone 'ricognitorio', ovvero non pagano nulla, e anni fa ne volevano ancora, partecipando alle aste per averne sempre più sempre senza pagare nulla. Una volta con la scusa di difendere i conigli, l'altra con la scusa delle tartarughe, piantare dei bei ombrelloni gialli per andare, i dirigenti nazionali e locali, a fare il bagno".
"Ci vuole coerenza, signor Zanchini - conclude Vaccarezza -. Non si può pensare che la parte privata paghi perchè voi possiate andare, a spese nostre, "a spiaggia", come si dice dalle mie parti. Ma dalle mie parti si dice anche un'altra cosa..."