Cotone, filo elastico, mani abili e buona volontà: la Confraternita di Cantalupo a Varazze dona 100 mascherine all'ospedale San Paolo

La Confraternita di Cantalupo a Varazze ha risposto presente all'appello del Vescovo della Diocesi di Savona-Noli Calogero Marino e ha preparato 100 mascherine da consegnare all'ospedale San Paolo di Savona.

Su richiesta del commissario straordinario Asl 2 Paolo Cavagnaro, in n questo momento di emergenza, vista dalla carenza di presidi fondamentali che contribuiscano ad evitare il diffondersi del Coronavirus, è stata tirata su una rete di sarte varazzine grazie ad un tam tam sul gruppo whatsapp della Confraternita che hanno confezionato le mascherine.

Queste mascherine, realizzate in stoffa di cotone di recupero, previa sterilizzazione curata della ASL, saranno collocate dal personale sanitario all’ingresso delle strutture, ed utilizzate da tutti coloro che vi si recheranno. Successivamente, quelle lasciate all’uscita, dopo un nuovo processo di sanificazione e potranno essere riutilizzate.

Sono state sufficienti solo scampoli di tessuto di cotone di recupero, filo elastico, mani abili e tanta buona volontà per l'assemblaggio, rigorosamente dalla propria abitazione, del dispositivo fondamentale per i sanitari.

"Ho ritirato personalmente le mascherine prima di andare al lavoro e le ho distribuite ai vari reparti, accontentando un sacco di infermieri - spiega un infermiera di Cantalupo che ha partecipato all'iniziativa - le maschere ora scarseggiano particolarmente e sono state apprezzatissime".

 La Caritas si è resa disponibile a venire incontro alle necessità di carenza di materiale (nei limiti della possibilità di recuperare i materiali sul territorio in questi giorni in cui molti esercizi commerciali sono chiusi).