Un’Italia sempre più straniera e così aumentano anche le imprese individuali di immigrati provenienti dall’extra Ue. Su 3.265.511 aziende infatti, 325.210 sono di stranieri, con un’incidenza quasi del 10%.
Ma in questo quadro complessivo la presenza di imprenditori extra-Ue in Liguria è ancora più massiccia. La punta più elevata si registra a Genova, dove le 7.078 imprese individuali di immigrati rappresentano il 16,34% del numero complessivo delle imprese individuali iscritte al Registro della Camera di commercio. Seguono Imperia con 2.251 imprese (13,96%) e La Spezia con 1.296 imprese (11,95%); Savona è la provincia dove l’incidenza è minore, con l’11,05% (2.026 imprese), ma è comunque di oltre un punto superiore alla media nazionale.
Ma da dove arrivano questi imprenditori? La maggior parte dal Marocco, a seguire dalla Cina ed Albania. E a ciascuna nazionalità corrisponde anche un settore in cui sono leader.
Agli imprenditori marocchini il commercio e i trasporti, ai cinesi la “Palma d’oro” delle attività manifatturiere, alloggio e ristorazione e altre attività di servizi, mentre agli albanesi le costruzioni.