Comunali di Savona, il Pd punta ad uscire dalla fase di stallo: candidati in stand by con le Primarie a marzo

“La priorità è uscire dalla fase di stallo in cui ci troviamo”. E’ questo il messaggio più importante che è stato lanciato, e ripetuto più volte, ieri sera nella riunione del circolo quinto del Partito Democratico di Savona. Un incontro nel quale ovviamente si è parlato delle elezioni amministrative che si svolgeranno a maggio nella città della Torretta per eleggere il nuovo sindaco. Un circolo che da sempre è considerato il più strategico della città, di cui fanno parte i più importanti esponenti della sinistra locale.

Nel corso della serata si è discusso in maniera animata dei programmi che il Partito Democratico locale deve portare avanti da qua a maggio, emersi già in sede di conferenza programmatica. Tra le priorità evidenziate quelle di volere dare una svolta sui grandi temi della compatibilità ambientale, assumendoli come priorità e scelte strategiche per il futuro della città.

Slittano in avanti le primarie del Partito Democratico e quindi la scelta anche del futuro candidato sindaco. A prendere questa decisione a livello nazionale, con ovvie ripercussioni sul locale, è stato Matteo Renzi. Il Premier infatti ieri, dopo a Napoli è scoppiato l’affaire Antonio Bassolino si è candidato per i Dem, ha voluto porre un freno, dicendo  che:”fino al 10-15 gennaio si parlerà di elezioni amministrative e che propone il 20 marzo come data nazionale per le Primarie”. Una notizia che se da un lato imporrà una campagna elettorale rapida, dall’altro facilità forse il Partito Democratico di Savona, dove non esiste ancora un candidato certo in casa . I nomi dei partecipanti alle Primarie dovrebbero comunque uscire per la fine del 2015, inizio del 2016.