Dopo la vincita della gara da parte di Arca, insieme alla cooperativa Archeologia, torna in auge la polemica sulla gestione del Museo Archeologico di Savona. Infatti, gli attuali gestori, Carlo Varaldo e Rita Lavagna dell'Istituto di Studi Liguri hanno annunciato di fare un ricorso al Tar e intendono riprendersi ciò che è di proprietà e competenza dell'Istituto.
In merito a questo i consiglieri del Movimento 5 Stelle Milena Debenedetti e Andreino Delfino hanno presentato una mozione, discussa oggi in consiglio comunale a Savona. I consiglieri hanno invitato l’amministrazione a “chiedere agli uffici di rivedere in autotutela gli atti di gara per l'affidamento in concessione del servizio di gestione del Civico Museo Archeologico”.
“Il bando sulla gestione del Museo Archeologico ha suscitato molte perplessità, si tratta non solo di un museo ma di un laboratorio a cielo aperto con continui scavi e studi archeologici. Chiediamo di ritirare il bando in autotutela e di farne un altro”, ha affermato Milena Debenedetti.
Lo stesso sindaco Federico Berruti ha ribadito che “non c’è stata nessuna politica ostile nei confronti dell'Istituto di Studi Liguri” e ha affermato: “Darò io mandato agli uffici di fare una verifica degli atti in autotutela”.
Dopo un lungo dibattito in consiglio comunale la mozione è stata approvata dalla seduta: su 21 votanti, 11 sono stati i voti favorevole e 10 gli astenuti.