Nel giorno in cui Benedetto XVI ha firmato il decreto delle virtù eroiche di Giovanni Paolo II e di Pio XII, si avvicina la beatificazione anche della "focolarina" Chiara Luce Badano: con decreto ufficiale il pontefice ha infatti riconosciuto il suo cammino di santità. Lo rende noto in un comunicato il Movimento Generazione nuova dei Focolari. Il decreto "ci incoraggia a credere nella logica del Vangelo. Il suo esempio luminoso ci aiuterà a far conoscere la luce del carisma e ad annunciare al mondo che Dio è amore". Con queste parole Maria Voce, presidente del movimento laico nato nella Chiesa cattolica grazie all'iniziativa di Chiara Lubich, ha annunciato la notizia del documento che riconosce alla "focolarina" un miracolo di guarigione, avvenuto a Trieste. Chiara Luce Badano o Chiara Luce, come soleva chiamarla la Lubich, nasce nel 1971 in provincia di Savona e aderisce a soli 9 anni alla Genenerazione nuova dei Focolari, nell'ambito del quale trascorre tutta la sua esistenza intrattenendo uno strettorapporto di corrispondenza con la fondatrice. A soli 17 anni le viene diagnosticato un tumore osseo che si rivela fatale: nel 1990, poco meno di due anni dopo, muore a Torino. Nel 1999 mons.Livio Maritano, vescovo di Acqui, da' il via al processo per la causa della sua beatificazione. Nel 2008 la Badano è dichiarata venerabile. Oggi l'ulteriore passo avanti verso la beatificazione.