È polemica per lo stato di abbandono del torrente Neva nell'attraversamento delle frazioni Leca e Bastia. «Nell'alveo del fiume è cresciuta una foresta e nessuno sembra intenzionato a rimuoverla nonostante le ripetute richieste alle autorità preposte. La vegetazione è fitta ed è composta da piante giovani che in caso di piena potrebbero costituire un grave ostacolo al deflusso dell'acqua. Alla prima pioggia torrenziale, la boscaglia fluviale bloccherà tronchi e detriti formando uno sbarramento che rischia di provocare gravi allagamenti», denuncia Marco Franco di Bastia, portavoce della protesta. Una delegazione si è anche recata in municipio. «Abbiamo parlato con il responsabile dell'ufficio incaricato di seguire i problemi ambientali, che ci ha spiegato che la pulizia del torrente è di competenza della Provincia, che è già stata informata della situazione dal Comune, ma purtroppo non si è ancora mossa. Speriamo che il lavoro venga effettuato in tempi rapidi, prima che un temporale si trasformi in un'alluvione».