Via libera al passaggio di consegne di quattro tratti stradali sinora gestiti dalla Provincia (la provinciale 1 Aurelia, parte della 29 del colle di Cadibona, la 30 in Val Bormida e la 62 della Cisa) all’Anas, in cambio dei finanziamenti per il progetto dell’Aurelia bis. In pratica, da oggi torneranno a far parte della rete stradale di interesse nazionale, sollevando così le casse provinciali da oneri di manutenzione, vigilanza e tutela. Nella delibera della Giunta provinciale, tuttavia, si sollecita l’Anas a trasferire a Palazzo Nervi le risorse affrontate per riportare alla normalità il tratto di Aurelia all’altezza di Capo Noli, interessato da una frana nel gennaio 2008.
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