Eventi - 03 febbraio 2011, 17:15

Albenga: conferenza sulla figura di Publio Metilio Tertullino

Personaggi importanti e umili schiavi o “liberti”, militari, uomini politici sono stati ricreati nelle loro vicende umane e di carriera da una sapiente e brillante ricostruzione storica

Il prof. Giovanni Mennella, ordinario di Storia romana e di Epigrafia latina nell’Università di Genova, ha tenuto ad Albenga nella sede della Sezione Ingauna dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, due importanti cicli di conversazioni sui documenti epigrafici di età romana conservati in città e nel suo territorio, intitolati “Un’epigrafe al mese”. Sia le lezioni dello scorso inverno 2009-2010 sia quelle dei mesi passati hanno riscosso grande partecipazione e consenso, per l’interesse degli argomenti e la vivacità dell’esposizione, che pur nel rigore della ricerca ha fatto rivivere la vita sociale e l’ambiente di Albingaunum in età romana.

Personaggi importanti e umili schiavi o “liberti”, militari, uomini politici sono stati ricreati nelle loro vicende umane e di carriera da una sapiente e brillante ricostruzione storica.

Nel prossimo appuntamento verrà presentata un’iscrizione particolarmente interessante ma poco conosciuta, che illustra le buone relazioni che in età romana c’erano fra Albenga e Ventimiglia. Il documento riguarda un cittadino di Ventimiglia, Publio Metilio Tertullino, un giovane, ricco e capace avvocato che gli abitanti di Albingaunum si erano scelti come loro patrono e difensore civico. Divenuto in pratica un “ingauno onorario”, quando fu promosso (forse inaspettatamente) senatore, Publio Metilio venne onorato dalla città con una statua che fu collocata nel foro, e nel massimo consesso continuò a rappresentare e a difendere, al più alto livello, gli interessi della Riviera di ponente di duemila anni fa.

L’incontro di domani, l’ultimo del ciclo di quest’anno, si svolgerà come di consueto nella prestigiosa cornice di Palazzo Peloso Cepolla, in Piazza San Michele 12, alle 16.30.