Agricoltura - 12 febbraio 2011, 06:55

Savona: influenza, Coldiretti consiglia la dieta per combatterla

Aumentare le calorie consumate, iniziando la mattina con latte, miele o marmellata e portando poi a tavola soprattutto zuppe, verdure, legumi e frutta, aiuta a rafforzare, con l'apporto di vitamine, le difese immunitarie dal rischio dell'insorgenza dell' influenza favorita dal freddo che staziona sulla penisola. E' questo il consiglio della Coldiretti per combattere l’influenza stagionale che ha colpito molti italiani negli ultimi mesi invernali ma è una dieta che può aiutare anche chi è colpito dai comuni malanni invernali quali: tosse, raffreddore o qualche grado di febbre.

“Oltre a frutta a verdura ricca di antiossidanti nella dieta per sconfiggere l'influenza non devono mancare – continua a spiegare Marco Allaria Olveiri, direttore della Coldiretti di Savona  - latte, uova e alimenti ricchi di elementi probiotici quali yogurt e formaggi come il parmigiano e, per alcuni esperti, anche il miele e l'aglio, che contiene una sostanza, l'allicina, particolarmente attiva nella prevenzione e preferire prodotti sani e genuini che provengono direttemente dal produttore e dalla filiera corta”. Con la discesa del termometro si possono anche aumentare le calorie consumate in relazione ad attività, sesso, età e necessità personali ed è importantissimo assumere verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A (spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti, ottimi anche cipolle e aglio possibilmente crudi per la valenza antibatterica non indifferente) perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti che sono di grande aiuto per combattere le conseguenze dello stress del cambio di stagione sull'organismo.

“Nella dieta come ha spiegato la Coldiretti non vanno trascurati piatti a base di legumi come fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l'organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali. – afferma Allaria - Per la frutta di grande importanza per il grande contenuto di vitamina C, è il consumo di frutta di stagione come i kiwi, clementine e arance rigorosamente italiane per evitare che i trasporti ne riducano il contenuto vitaminico. In un soggetto normale l'assunzione di proteine deve essere compresa tra 0,8- 1,3 grammi di proteine per chilo di peso corporeo, per cui una buona dose di carne nella dieta è vivamente consigliata per una ripresa dall'influenza più efficace”.

gemma siri