Primissime immagini, in esclusiva, della conferenza stampa che si sta svolgendo presso la Sala Vespucci del NH HOTEL (via Agostino Chiodo, 9 – Savona) per la presentazione ufficiale di Paolo Marson come candidato sindaco del PdL alle prossime elezioni comunali.
Si annunciano scintille nella corsa alle poltronissime con un Marson che attacca il candido vuoto dei manifesti elettorali del suo concorrente Federico Berruti dove, a parte la fotografia sistemata con photoshop campeggia una scritta "idee che si realizzano" su un fondale talmente bianco da richiamare il vuoto del manifesto pre-stampa.
"Il nulla è sotto gli occhi di tutti" avrebbe dichiarato un pacato ma agguerritissimo Marson, che imposta la sua cifra stilistico politica su una netta discontinuità rispetto al passato.
Due tunnel cittadini e un gran tappo sul letimbro per render più fluido il traffico ma soprattutto: "cambiare la mentalità di un capoluogo che un tempo era tra le prime 10 città d'Italia per ricchezza e oggi è agli ultimi posti" afferma.
Cita la Basca Bilbao come esempio di città industriale che ha saputo riconvertirsi in un polo culturale europeo e non si risparmia una legnata sul tanto agognato andirivieni di fumose e strombazzanti navi da crociera colme di turisti che non trovano un motivo per visitare Savona.
Poi un applauso al cementone di Maersk (forse più utile come aeroporto?) e un inno all'industria moderna che non guardi al passato ma al futuro e al turismo.
In tutto questo, ammettiamo di non cogliere le sue ragioni del sostegno al carbone rispetto al più salubre e meno invasivo metano (già allacciato a spese pubbliche alla centrale di Vado)
Per un candidato sindaco tutto nuovo, sarà questa una buona domanda, speriamo.