L’attuale livello di conflittualità, trasversale a tutta la società e sfociante spesso in episodi clamorosi, si impone all’attenzione di tutti coloro che per professione o come privati cittadini sono attenti alla realtà sociale del Paese, tanto più che proprio la conflittualità è una delle causa della diffusa percezione di insicurezza rilevata dalle indagini demoscopiche.
La mediazione è un metodo di risoluzione delle controversie alternativo rispetto alla giurisdizione ordinaria che, oltre a presentare un notevole risparmio di tempi e di costi, offre soluzioni negoziate e consensuali. Attraverso l’utilizzo di procedimenti caratterizzati da informalità e riservatezza, si favorisce il dialogo tra i soggetti in contrasto per giungere ad una trasformazione pacifica e soddisfacente dei conflitti.
Se il conflitto può essere inevitabile, la mediazione è comunque sempre possibile: di questo tratta l’analisi puntuale e competente di Patrizia Valsecchi (sociologa, consulente del Tribunale di Savona), che il Centro Italiano Femminile di Savona propone per una riflessione comune .