Attualità - 30 dicembre 2011, 14:30

Dogliotti: "Sciaccallaggio politico attribuire a Chebello la firma, mai avvenuta, di un accordo per l'installazione di una centrale a carbone a Ferrania"

Presa di posizione del consigliere provinciale della Lega dopo le dichiarazioni del sindaco di Cairo Briano

Il Sindaco di Cairo Briano aveva a suo tempo dichiarato, nel corso di incontri pubblici, che il “centrodestra aveva approvato l'installazione di una centrale a carbone a Ferrania”.

Sabato scorso, facendo seguito al Consiglio Comunale di Carcare, aveva commentato sui quotidiani “la Lega Nord che a Cairo non ha esponenti in grado di farsi sentire......” e ieri ha reiterato questa affermazione con una dichiarazione sul proprio blog in cui attribuisce, tra l'altro, all'ex Sindaco di Carcare Nicolini, la conferma di quanto precedentemente affermato, attribuendo, inoltre, all'ex-Sindaco di Cairo Chebello la volontà di installare una centrale a carbone nel sito di Ferrania.

Questo non è sicuramente un esempio di quella serietà di cui ha parlato: tirare in ballo l'ex-Sindaco Chebello, da cui avrebbe moltissimo da imparare e che purtroppo non può più rispondergli, attribuendogli la firma, mai avvenuta, di un accordo per l'eventuale installazione di una centrale a carbone a Ferrania, è un'opera di sciacallaggio politico inqualificabile che tutti i sindaci valbormidesi dell'epoca possono smentire e rappresenta, perciò, un'offesa indelebile alla sua memoria.

L'ex-Sindaco Chebello, a quel tempo, si era fatto promotore di un'assemblea dei Sindaci, tenutasi il 14 marzo 2006 a Millesimo presso la Comunità Montana, in seguito alla quale era stato predisposto un documento unitario, che era stata recepito sia nella bozza di” Accordo di programma per l'attuazione degli interventi di rilancio dello sviluppo della valle Bormida” del 18 marzo del 2006, che in quello definitivo del 13 aprile del 2006, in cui si dichiarava: al punto 3 di pg.2 “......deve escludere fermamente la possibilità di utilizzo del carbone quale combustibile” ed in conclusione, del documento sopraddetto a pg.3, i Sindaci stessi s'impegnavano “....a contrastare con fermezza qualsiasi ipotesi insediativa di centrale a carbone e di nuove fonti di inquinamento dannosi alla salute della cittadinanza valbormidese.

”Non sono certamente ” …...un esponente della Lega in grado di farmi sentire”, ma possedendo una buona memoria, gli farò avere copia delle mie dichiarazioni nel corso dei consigli comunali, di cui entrambi facevamo parte, che si sono tenuti all'inizio del mese di marzo 2006 ed il 20 aprile 2006, con le mie dichiarazioni che esprimevano la netta contrarietà della Lega Nord, unitamente a quelle del mai dimenticato ex-Sindaco Chebello, all'eventuale possibilità di insediamento di una centrale a carbone nel sito di Ferrania.

Desidero, inoltre, ricordargli che dopo avere ricevuto il suo sostegno, durante la campagna elettorale delle elezioni regionali del 2005, Burlando  Presidente della Regione, Ente competente per quanto riguarda le politiche ed i piani energetici,   dopo un'intervista in cui affermava di non essere contrario all'installazione di una centrale a carbone in Valbormida, ribadiva, nel corso di in un'affollata assemblea tenutasi alla società operaia di Cairo, la sua convinzione.

Per quanto riguarda, invece, la sue dichiarazioni di ieri: “L'indignazione di molti per quello che sta accadendo a livello nazionale.....” mi limito a segnalargli che essendo, ancora vigente la democrazia, esiste per il momento il diritto di critica quando lo si ritiene opportuno e ” L'idea di patria così come noi.....” è troppo giovane per poter ricordare quando qualificati esponenti del Partito Democratico, che ora ipocritamente non fanno altro che nominarla, bruciavano la bandiera nel corso delle manifestazioni di protesta e fischiavano sonoramente l'inno alzandosi in piedi ad applaudire, durante gli eventi sportivi, quello di altre nazioni".

 

 

Com. consigliere provinciale Dogliotti Oscar