Attualità - 08 agosto 2012, 19:03

Lo sfondone quotidiano di Clini: "non farei mai vivere un mio nipote ai Tamburi di Taranto"

“E' vero, Riva tirava troppo la corda; ora serve svolta vertici” Farebbe crescere un suo nipotino nel quartiere Tamburi di Taranto? “Sicuramente no. E non ci prenderei mai casa” In Europa un'affermazione del genere, ora, farebbe scattare richieste di dimissioni a nastro. Ma il ministro pare abbia una densa blindatura

Risponde cosi' il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, intervistato dal Fatto Quotidiano, spiegando che “teoricamente la possibilità di minimizzare la polverosità diffusa fino a rendere abitabile il quartiere c'è, ma in pratica non è semplice”.

Riva, ammette Clini, ha “tirato troppo la corda” e “la situazione ambientale di Taranto richiede una strategia di risanamento urgente”. E l'Ilva adesso “ha smesso di protestare perche' sa che non ha alternative. Non puo' piu' ridurre i costi risparmiando sull'ambiente, non può, è un reato”.

“Quello che mi ha colpito molto della vicenda è l'atteggiamento conflittuale. Non esiste in Europa – osserva Clini - un'industria che possa agire in conflitto con il suo territorio. Ho detto perciò a Ferrante: possiamo cominciare a parlare se la smettete con questo approccio”

Ansa