Politica - 01 giugno 2013, 08:49

Savona, presentato il nuovo Piano Territoriale regionale

Incontro ieri con l'assessore Cascino all'Unione Industriali

Un momento della presentazione

Il nuovo Piano Territoriale regionale ligure, presentato ieri pomeriggio all’Unione Industriali di Savona, è lo strumento che serve a rivedere la pianificazione urbanistica e costituisce il nuovo punto di riferimento per le politiche territoriali dei Comuni. “Un piano semplificato che assicura certezza ed efficacia legale”, ha dichiarato Gabriele Cascino, assessore regionale alla Pianificazione territoriale e all’Urbanistica. “Ptr e legge sull’urbanistica ora possono andare di pari passo, questa è un’ulteriore semplificazione della normativa”. Il piano territoriale stabilisce infatti il “terreno di gioco”, come lo definisce Cascino, ossia le zone di intervento regionale quelle di competenza dei Comuni, i quali, in questo modo, non hanno più bisogno dell’avvallo della Regione.

Il Piano territoriale è frutto di molti anni di lavoro e studio su una regione piccola, complessa e delicata, con limitate risorse di spazio e un rilevante patrimonio di valore storico e paesaggistico. “Il territorio urbanizzato - spiega Pierpaolo Tomiolo, direttore generale del Dipartimento pianificazione territoriale e Urbanistica della Regione Liguria - è circa il 6%, quello agricolo il 15% e il restante 79% è costituito da boschi. Regione e Province subiscono una evidente sovrapposizione di competenze e una congestione normativa che hanno come conseguenza un’attenzione sbilanciata verso il minuscolo territorio costruito rispetto a quello naturale, che con sempre maggiore frequenza e intensità è luogo di dissesto idrogeologico”.

Il Ptr è dunque lo strumento adatto ai Comuni per adottare misure di salvaguardia del territorio locale.

Simone Pietro D'Angelo