Agricoltura - 23 ottobre 2013, 09:21

Chioccola di Slow Wine alla finalese Cascina Terre Rosse

Quattro produttori vinicoli liguri che si sono aggiudicati 4 delle 177 chiocciole dell'ambito riconoscimento vitivinicolo

Sono quattro i produttori vinicoli liguri che si sono aggiudicati 4 delle 177 chiocciole di Slow Vine. Con le aziende Maria Donata Bianchi di Diano Aretino (Imperia), Santa Caterina di Sarzana (Spezia) e Walter De Batè di Riomaggiore (Spezia), il massimo riconoscimento di Slow Vine è andato anche a Cascina Terre Rosse di Finale Ligure.
Cascina Terre Rosse si è aggiudicata la chioccola della guida Slow Vine 2014 simbolo assegnato a una cantina per il modo in cui interpreta valori (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con Slow Food. I vini della Chiocciola rispondono anche al criterio del buon rapporto tra la qualità e il prezzo, tenuto conto di quando e dove sono stati prodotti. La guida sarà presentata in anteprima nazionale a Venezia, sabato 26, presso la Biennale del Gusto.
L'azienda Cascine, sull'altopiano delle Manie, nel1 985 passa sotto la guida di  Vladimiro Galluzzo che si avvale dall'aiuto dell'enologo Giuliano Noè e nel 1990 avvia la costruzione della nuova cantina, abbinata al rinnovo dei vigneti. La produzione di Cascina Terre Rosse si caratterizza per i vini bianchi della tradizione ligure, in particolare pigato e vermentino, ma non trascura produzioni particolari come il Solitario, un rosso importante da uve grenache, barbera e rossese.
I vini di Cascine Terre Rosse, con quelli dell'Azienda Vio Giobatta, fanno  parte della Banca del Vino, società cooperativa nata per costruire la memoria storica del vino e con sede all'Agenzia di Pollenzo, nelle Langhe che costituisce un un museo visitabile con percorsi di degustazione, assaggi, eventi e attività di promozione dell’immagine e della cultura enologica. A Banca del Vino ha un patrimonio di oltre Un patrimonio di oltre 100 mila bottiglie di 300 aziende vitivinicole nazionali.

r.g.