Politica - 01 dicembre 2013, 18:36

I piccoli tribunali e la strategia del gambero che affossa l’Italia

Eliminati da una legge, potrebbero riaprire dopo un Referendum: ma quanto ci costa?

Siamo la repubblica del “Forse anche no”. La grande piaga dell’Italia non è – o non è solo – la casta ma l’immobilismo. Se gli sprechi  hanno portato gli italiani sull’orlo del baratro, è la strategia del gambero che li farà cadere. Ogni passo avanti se ne fanno due indietro e poi ci si stupisce se non si riesce a cambiare, ad andare avanti, a correggere ciò che impedisce a questo nostro Bel Paese di guardare al futuro con più speranza. Non è ancora passato  un decreto o una legge che già ne nasce il suo opposto.

L’ultimo passo di gambero? L’abolizione dei piccoli tribunali, come Albenga. Dopo scioperi e proteste la rivoluzione è iniziata: sono state trovate le sedi più adeguate, i magistrati si sono trasferiti, così come il personale ed i rappresentanti delle forze dell’ordine. Si stavano adeguando anche gli avvocati quando ecco il contrordine: la rivoluzione non si fa più o per meglio dire la si lascia sospesa a metà. Si era parlato di risparmi e specializzazioni adeguate ma tant’è: la Corte di Cassazione ha detto “Sì” al Referendum contro il taglio dei tribunali e la Liguria come il Piemonte sono tra i 9 consigli regionali che hanno presentato il quesito ammesso dalla Corte.   

Del resto è un film già visto: si è arrivati ad un passo dall’abolizione delle Province ma poi si è fatto marcia indietro, la diminuzione del numero dei parlamentari e del loro stipendio è il fiore all’occhiello di tutti gli schieramenti, peccato che poi non si trovi mai il tempo – o per meglio dire la voglia - di passare dalle parole ai fatti.

L’Imu? Forse si paga o forse no, magari solo sulla seconda casa o solo su quelle considerate di lusso. Le pensioni? Si tagliano ma solo quelle di medio importo, guai a toccare quelle stellari o al massimo si può chiedere un contributo di solidarietà.

Il Porcellum? Una legge elettorale da rifare, peccato che lo si dica da quando è nata ma nulla è stato ancora fatto. La Dc? È sparita. A vent’anni di distanza, allora, come si potrà chiamare il partito, il movimento, la coalizione tra Casini, Mauro, Alfano, Letta? 

Tanto rumore per nulla, o come diceva mia nonna: “Si fa la rivoluzione perché tutto resti come prima”. Ma quanto ci costa questa strategia del gambero?

NaMur