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Attualità | 06 maggio 2014, 16:46

Finale Ligure, le spiagge del centro si rifanno il look....a metà

Mercoledì al via una grande operazione di ripascimento degli stabilimenti privati, con una chiatta che "sparerà" sabbia: esclusa quella dei Bianchi, perchè il Comune non ha ancora approvato il bilancio

Finale Ligure, le spiagge del centro si rifanno il look....a metà

 

Un’operazione di ripascimento delle spiagge spettacolare quella che prenderà avvio domani a Finale Ligure. In mattinata è previsto infatti l’arrivo di una chiatta dal mare che preleverà dal fondale, tramite una speciale idrovora, la sabbia e la “sparerà” sui lidi.

L’operazione, interamente promossa e realizzata dai bagni marini, coinvolgerà 700 metri di litorale di Finalmarina, dai bagni Azzurra agli Italia, e si è resa necessaria a seguito dei danni provocati dalla tempesta di Natale.

La fortissima mareggiata di quei giorni ha rovinato le spiagge, sottraendo metri cubi di sabbia preziosi che le correnti hanno depositato poi esattamente sui fondali davanti. “L’operazione di ripascimento costerà in totale 80mila euro, spiega Mauro Rebonato, presidente dell’associazione Bagni Marini,  e sarà interamente pagata da noi. A causa della tempesta infatti le nostre spiagge hanno perso in profondità, ma soprattutto in altezza e quindi andiamo a riprenderci la sabbia che ci è stata sottratta dal mare”.

La chiatta si posizionerà dunque davanti ai singoli stabilimenti, pescherà con le idrovore la sabbia e la sparerà sui lidi, dove verrà poi “spalmata” con pale ed escavatori.

L’operazione potrebbe anche divenire una sorta di film: i bagni marini vorrebbero riprendere il tutto con uno speciale drone, in grado poi di realizzare una pellicola in 3D.

Unica nota dolente in tutto questo sarà il mancato rifacimento di un tratto di spiaggia libera di proprietà comunale, quella dei Bianchi, collocata tra i bagni Boncardo e gli America.

Per i brevi tratti di lido libero situati tra uno stabilimento e l’altro infatti l’associazione dei bagni marini si è accollata la spese, ma in questo caso si tratta di quasi 50 metri di litorale, che richiederebbero uno sforzo economico notevole. “Purtroppo non possiamo partecipare a quest’operazione di ripascimento perché non abbiamo ancora approvato il bilancio di previsione 2014 e quindi non possiamo stanziare ancora nessuna cifra a tale scopo”, ha spiegato il vicesindaco Giovanni Ferrari.

 

Cinzia Gatti

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