Un nuovo piano di rilancio per lo stabilimento Tirreno Power di Vado Ligure? Sembrerebbe questa la volontà dell’azienda, rimanere sul territorio. Si è riunito ieri infatti il Consiglio di Amministrazione dell’azienda nel quale sono state illustrate le possibili “linee future” per la centrale. Sullo scenario Tirreno Power potrebbero aprirsi opportunità di investimento e la presentazione di un nuovo piano economico. Intanto in giornata l’azienda è in attesa del pronuncia sull'istanza al Tar del Lazio sulla sospensiva richiesta. Il 15 maggio invece verranno discussi i ricorsi dei Comuni di Vado Ligure e Quiliano contro l'Autorizzazione Integrata Ambientale del Ministero.
C’è attesa anche per la convocazione del Tavolo interministeriale a Roma, per avanzare la vicenda Tirreno Power ai dicasteri del Lavoro e dello Sviluppo Economico: lavoratori e sindacati aspettano risposte. Intanto, dopo il parere negativo pronunciato dal Pubblico Ministero e dal Giudice per le indagini preliminari sull’istanza che chiedeva il riavvio temporaneo degli impianti della centrale per lo smaltimento del carbone rimasto in giacenza, sarà presentato prossimamente il progetto dell’avvocato Severino per il dissequestro.