La notizia è oramai ufficiale, le Olimpiadi di Strada, organizzate dal Comune di Cairo Montenotte con il supporto della Pro Loco, del consorzio del Campanile e delle associazioni sportive si svolgeranno dal 30 maggio al 2 giugno .
La notizia ha subito creato un forte malumore a Rocchetta di Cairo, pittoresco borgo del comune cairese, poiché, i giochi stradali finirebbero per essere in concomitanza con la tradizionale festa medievale rocchettese, giunta quest’anno alla decima edizione e prevista per sabato 31 maggio e domenica 1 giugno.
In merito a questa situazione ambigua, Michele Carlevarino, presidente dell' A.S.D: Ordine del Gheppio Rocchetta Cairo ha voluto esprimere la propria amarezza.
“E’ assodato che a fine maggio, a Rocchetta Cairo – ci spiega Carlevarino - si svolge, da un decennio, Rocchetta Medievale, manifestazione che, partita da un “Gruppo Storico” ristretto di abitanti della frazione di Cairo Montenotte ha coinvolto molti altri figuranti, armigeri e tamburini in numero sempre maggiore, nella rievocazione di un episodio della storia del borgo.
“L’impegno di tutti è divenuto sempre più grande nel corso degli anni , ampliando la tematica della due giorni con nuove idee, danze ed un numero sempre maggiore di combattimenti, sottolineati dal ritmo roboante dei tamburi.”
“L’impegno di tutti è andato anche verso gruppi storici medievali confinanti – continua - con la vicendevole partecipazione alle reciproche manifestazioni. Naturalmente la collaborazione è andata, come era auspicabile, anche verso il comune capoluogo, con una futura maggior partecipazione a Cairo Medievale. “
“Tutto ciò sembra ora vanificato, con una dimenticanza nell’organizzare a Cairo una manifestazione atta al richiamo di partecipanti da tutta la provincia che andrebbe a soffocare Rocchetta Medievale che da sempre è in quella data.”
“Mi ripeto, - si domanda - a chi giova una lotta intestina , per giunta nello stesso Comune? “
“In questo momento di crisi – prosegue il presidente - mi sembra inutile e provocatorio identificare nella stessa data due manifestazioni che potrebbero benissimo godere di un sinergismo di azione da parte dei due gruppi organizzatori.”
“Non credo e spero non vi sia una volontà soverchiante, che prescindendo dalle date ormai comunicate, vada contro qualcosa utile e stimolante per l’intera comunità.”
“Mi auguro che l’umana ragione – conclude Carlevarino - e le persone di buon senso sappiano dialogare in modo sinergico per la creazione di manifestazioni utili non solo al Comune di Cairo Montenotte ma a tutta quanta la Val Bormida.