Nuovo terremoto in Regione Liguria: Marylin Fusco e Maruska Piredda agli arresti domiciliari

Sono agli arresti domiciliari i consiglieri regionali Maruska Piredda e Marylin Fusco, le due consiglieri regionali dell'ex IDV (Italia dei Valori ndr). La notifica è arrivata stamani dalla Guardia di Finanza su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Genova nell'ambito della nota inchiesta sulle spese pazze in Regione, per entrambe il reato contestato è peculato. 

I due consiglieri erano già sotto indagine nell'ambito dello stesso filone. Al momento non sono noti i motivi ufficiali dietro il provvedimento cautelare. Inoltre, Maruska Piredda non ha potuto prendere parte al consiglio regionale odierno proprio per via dell'arrivo delle fiamme gialle nel suo ufficio in Regione. 

Questa nuova doccia fredda sull'amministrazione regionale, segue a pochi mesi di distanza quella arrivata con la notizia del fermo di un altro uomo importante, Nicolò Scialfa. Quest'ultimo ex vice presidente della Regione, ex membro dell'IDV, a gennaio era finito ai domiciliari nell'ambito della medesima inchiesta che ha toccato oggi Fusco e Piredda. 

Secondo alcune indiscrezioni pare che a ridosso della notizia degli arresti domiciliari odierni, si sia resa necessaria una riunione della maggioranza. Per i bene informati tale incontro, potrebbe portare anche a decisioni eclatanti quali ad esempio le dimissioni della giunta. La riunione in questione tra l'altro ha sostituito il consiglio regionale ligure che non si sarebbe svolto perchè la maggioranza guidata da Claudio Burlando non avrebbe avuto i numeri.