Passeggiando per Finale Ligure capita frequentemente di imbattersi in gruppi di bikers che sfrecciano con le mountain bike per il centro storico.
Più di un commerciante si è poi lamentato che spesso i marciapiedi diventano una sorta di terra di nessuno, dove tutto e permesso e che vengono utilizzati come delle vere e proprie piste ciclabile.
Per questo motivo il Comandante della Polizia Municipale di Finale Ligure, Eugenio Minuto, ha inviato nei giorni scorsi una circolare alle strutture ricettive e commerciali della città chiedendo loro di "farsi parte attiva presso i loro ospiti e clienti" nella campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale avviata dal Comando. Minuto ha chiesto a commercianti e albergatori di "esortare i ciclisti a mantenere un comportamento corretto a salvaguardia dell'incolumità propria e degli altri".
"L'amministrazione Comunale riceve con regolare frequenza notizia di gruppi di persone in bicicletta che impegnano le vie cittadine in senso contrario, come anche, a volte, i marciapiede, per superare temporanei rallentamenti nella circolazione. - spiega Minuto - Queste condotte, soprattutto nei periodi di più intensa presenza turistica, si pongono in contrasto con le esigenze di tutela della sicurezza degli utenti della strada, specie i più deboli, e fra questi gli stessi ciclisti. Per valorizzare il potenziale del movimento outdoor, che per svilupparsi ha bisogno di essere sincronizzato sui tempi della città, ho chiesto alle strutture ricettive e commerciali di farsi parte attiva verso i loro ospiti e clienti nella campagna di sensibilizzazione avviata dalla Polizia Municipale, esortando i ciclisti a mantenere un comportamento corretto, a salvaguardia dell'incolumità propria e degli altri".