Politica - 01 ottobre 2014, 12:11

Savona, Di Padova e Bagozzi lasciano l’IdV e entrano nel PD

"Il lavoro che ci ha visto protagonisti fino ad oggi è stato perlopiù di tipo amministrativo, trovando nel programma del Sindaco e nel gruppo del Partito Democratico referenti e interlocutori presenti con cui dialogare e lavorare"

 

Se di terremoto politico non si può parlare, di certo si tratta di un’importante cambiamento: Elisa di Padova e Christian Bagozzi lasciano Italia dei Valori e entrano nel PD.

A dare l’annuncio direttamente l’assessore alle politiche sociali ed il consigliere del Comune di Savona, che spiegano:” Abbiamo sempre lavorato con coscienza e scrupolosità per il nostro Partito cercando sempre in ogni occasione di dimostrare il valore degli uomini andando oltre la nostra  bandiera più volte macchiata di dispiaceri per i nostri elettori. Nonostante le molte vicissitudini abbiamo continuato a rappresentare l'IDV animati più dal buon senso e dalla coerenza che da indirizzi politici che giorno dopo giorno ci sono venuti a mancare e oggi con quello stesso buon senso è necessario dichiarare esaurito il percorso con l'Italia dei Valori”.

In questo ultimo anno e mezzo, sottolineano i due esponenti politici,  contestualmente a un abbandono pressoché totale del Partito abbiamo rafforzato e consolidato sempre più i rapporti umani con parte di quella Maggioranza che ci ha sostenuto anche nei momenti più bui del nostro percorso soli e senza  guida, riscoprendo insieme a loro sempre più i veri valori che erano alla base del nostro percorso politico”.

Il lavoro che ci ha visto protagonisti fino ad oggi è stato perlopiù di tipo amministrativo, trovando nel programma del Sindaco e nel gruppo del Partito Democratico referenti e interlocutori presenti con cui dialogare e lavorare. Ritenendo opportuna una caratterizzazione dei nostri profili più decisa in una chiave di Rinnovamento e Riformismo, accogliamo con impegno e determinazione l’invito a partecipare ai lavori entrando a far parte del Partito Democratico”, concludono Bagozzi e la Di Padova. 

 

r.g.