Politica - 24 ottobre 2014, 16:30

Donazione del Gf Group alla Leopolda, Lunardon: "Nessuna intersezione tra la contabilità del Pd e la Fondazione"

L'azienda ingauna ha versato 50mila euro alla fondazione che fa capo a Matteo Renzi, a fronte di una grave crisi che ha portato a mettere in cassa integrazione 37 lavoratori della Reefer e 40 della Fruttital

Non c’è nessuna intersezione tra la contabilità del Pd e la Leopolda e non mi permetto di sindacare a casa di altri”. Sceglie la via diplomatica Giovanni Lunardon, al quale abbiamo chiesto un commento sulla donazione effettuata dal Gf Group alla Fondazione Open che fa capo al Premier Matteo Renzi.

Sabato sono infatti emersi i nomi dei finanziatori di questa fondazione e scorrendo l’elenco era balzato agli occhi una donazione da 50mila euro effettuata dall’industria ingauna.

Tutto questo a fronte di una grave crisi economica che ha investito il Gf Group e che ha portato alla dismissione di una parte dei magazzini e mettere in cassa integrazione 37 lavoratori della Reefer e 40 operai della Fruttital, il cui futuro lavorativo appare sempre più incerto. Se negli scorsi mesi sembra si fossero aperti degli spiragli per una possibile ricollocazione in Laer di quest'ultimi, la ditta campana che assorbirà gli esternalizzati Piaggio, attualmente questa via sembra non più praticabile.

“Noi ci occupiamo del Pd, spiega Lunardon, che non ha ricevuto, come è noto, nessun donazione, così come è stato precisato recentemente dal ministro Boschi”.

Una cosa è il Pd e l’altra la Leopolda, che è un’associazione indipendente rispetto al partito e che riceve contributi e donazioni in maniera autonoma”, conclude Lunardon.

Questo weekend a Firenze è in programma la Leopolda 2014, la quinta convention organizzata da Matteo Renzi, alla quale parteciperanno tanti amministratori del nostro territorio. Spicca tra tutti la presenza di Federico Berruti. Molto probabilmente il sindaco di Savona sottoporrà al Premier la delicata questione della Tirreno Power, ma in molti hanno intravisto in questa sua partecipazione un possibile rientro nella corsa alle Primarie del Pd per le elezioni regionali 2015.

Cinzia Gatti