Politica - 19 dicembre 2014, 17:30

Quando la giunta savonese si spacca per Paita e Cofferati

Martino: "Nessuna rottura con Berruti, primarie grande manifestazione di libertà”

Le primarie del Partito Democratico che decreteranno il candidato dello schieramento del centro sinistra alle elezioni regionali, spaccano la giunta savonese. Il sindaco Federico Berruti, schierato con Sergio Cofferati, ha l’appoggio di tutti i membri della Giunta, eccetto di Luca Martino, assessore al Bilancio. La maggior parte degli assessori sostengono dunque il “Cinese”, ma c’è anche chi, come Luca Martino, ha scelto “Lella”.

Luca Martino sostiene Raffaella Paita: “In campo c’è una giovane amministratrice con una grande esperienza alle spalle che si candida con la volontà dichiarata di guardare in faccia gli amministratori locali anche del nostro territorio – afferma l’assessore - A mio giudizio è la persona più indicata per guidare la Liguria, in quanto interpreta quell’idea di apertura del PD e del centro sinistra che Matteo Renzi incarna a livello nazionale”.

Dall’altra parte invece c’è la figura di Sergio Cofferati: “Una figura che nulla ha a che fare con la Regione Liguria e che incarna un’idea ostile all’apertura del PD fatto da Renzi - afferma Martino - Cofferati incarna l’idea di una vecchia sinistra che non riesce più a interpretare la nostra società e quindi di una sinistra che non può che ambire ad essere sconfitta”.

Scelte che hanno provocato una rottura con il sindaco Berruti, ma Martino smentisce. “No, non credo debba esserci rottura. Le primarie sono una grande manifestazione di libertà, una scelta e un atto costitutivo nel PD. Qui non ci può essere rottura, ma la libertà di far scegliere gli elettori nelle primarie”.

Debora Geido