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Politica | 12 gennaio 2015, 10:00

Primarie Pd: Melgrati "Paita "comunista truccata", probabile una seconda lista di sinistra"

"La spaccatura del PD potrebbe favorirci stiamo valutando tra una cerchia di nomi il candidato ideale che deve essere lontano dalla vecchia politica. Un tecnico in grado di raccogliere il consenso di molti"

Primarie Pd: Melgrati "Paita "comunista truccata", probabile una seconda lista di sinistra"

Raffaella Paita ha vinto alle Primarie del PD e, se tutto verrà confermato e le votazioni supereranno il vaglio della commissione di garanzia richiesta a gran voce da Sergio Cofferati ed i suoi sostenitori, sarà lei la candidata da battere dal centrodestra, il centrodestra, per lo meno che non è ancora salito sul “carrozzone” del PD.

Tra questi Marco Melgrati che all’indomani delle Primarie afferma “La vittoria della Paita è piuttosto scontata, ma ha vinto in maniera anomala, ha cercato di coinvolgere chiunque nelle elezioni, ci sono state irregolarità circa la richiesta fuori dai seggi delle ricevute dei due euro della votazione, rimborsi più o meno consistenti di quanto versato, affluenza di cittadini extracomunitari. Non è una novità, le Primarie del PD sono sempre state taroccate”.

Un PD che risulta dunque un po’ spaccato? Afferma Melgrati “Senza dubbio sono emerse due anime del PD entrambe comuniste, ma una delle due, quella che ha vinto, mascherata che per ragioni opportunistiche ha cercato accordi in tutte le aree. Ritengo però che potrebbe nascere una seconda lista di Sinistra, guidata da Cofferati magari, nella quale potrebbero confluire tutti coloro che non si riconoscono nella Paita e nel suo metodo ”.

Tutto ciò cosa comporterebbe per lo schieramento di centrodestra che, lo ricordiamo, non ha ancora individuato un nome da proporre alla Presidenza della Regione.

Afferma Melgrati “La spaccatura della sinistra potrebbe senza dubbio favorirci, non temiamo la Paita che ha cercato di raccogliere voti nelle aree di destra e chi ha fatto il voltagabbana dovrà rispondere ai propri elettori. Noi individueremo una rosea di nomi da proporre alla nostra coalizione e valuteremo il candidato migliore”.

E quali devono essere le caratteristiche del “candidato ideale? Potrebbe essere un rappresentante leghista magari sfruttando l’onda Salvini?

Afferma Marco Melgrati “Il candidato ideale deve essere un uomo estraneo alla politica di vecchio stile che la Paita nonostante i suoi 40anni esprime a pieno. Deve essere un tecnico, un imprenditore, una persona preparata e competente. Credo non possa essere un leghista perché non raccoglierebbe i consensi dei moderati ceh in Liguria sono la maggior parte”

 

 

Mara Cacace

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