Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica, in poche lettere IAT. Sono il primo punto di contatto tra il turista ed il nostro territorio, ma il loro futuro appare incerto.
Il turismo dovrebbe passare in capo alla Regione dalla Provincia, svuotata di competenze dal decreto Del Rio, Attualmente c’è un disegno di legge, realizzato nello scorso dicembre,che dovrebbe essere discusso prima dalle Commissioni competenti e poi approvato dal consiglio regionale.
“Già prima di questa piccola “riforma”, spiega l’assessore regionale Angelo Berlangieri, il personale degli IAT, così come altri capitoli del turismo, erano economicamente in capo alla Regione, che trasferiva i fondi alla Provincia. Questa a sua volta “destinava” i soldi ai diversi settori. Con questo disegno di legge è previsto un piano di riassorbimento del personale: cambia il datore di lavoro, ma non lo stipendio”.
Il problema è che la maggior parte degli uffici di informazione ed accoglienza turistica non impiegano personale della Provincia, tra questi, ad esempio Savona.
“L’infopoint del Palacrociere, sottolinea l’assessore Paolo Apicella, è una sorta di ibrido che, grazie ad un accordo, veniva finanziato da Comune, Provincia di Savona, Autorità Portuale e Camera Commercio di Savona”.
“Il problema, prosegue l’assessore, è che ora viene a mancare il tassello più importante, quello della Provincia che ci ha detto che sarà in grado di finanziare il servizio fino a febbraio. Unendo le forze gli altri enti riescono a garantire i fondi per i primi sei mesi dell’anno, fino a giugno e poi? E’ non solo auspicabile, ma doveroso che la Regione finanzi l’infopoint”.
Attualmente appare dunque molto incerto il futuro degli IAT non gestiti direttamente da dipendenti della Provincia di Savona, ma da cooperative. In teoria questi ultimi dovrebbero essere gestiti dai Comuni su delega della Regione. Mancando però il disegno di legge, e soprattutto facendo conto con il bilancio sempre più risicato delle amministrazion,i il futuro di questi “avamposti” turistici appare sempre più incerto.