Il d.l. 83/2014 ha introdotto un Bonus Arte a favore di chi contribuisce alla conservazione e allo sviluppo della cultura italiana.
Afferma Guzzi "Il nostro comune e' uno dei più ricchi in quanto a cultura e patrimonio storico, la nostra amministrazione ha quindi deciso di utilizzare ogni arma a disposizione per valorizzarlo e per convogliare su di esso risorse finanziarie anche private."
L'assessore alle Finanze Andrea Guzzi spiega nel dettaglio l'iniziativa: "imprese e privati che effettuano donazioni per iniziative a tutela del patrimonio culturale e per lo sviluppo della cultura possono beneficiare di un credito di imposta al 65% per il 2015 e al 50% per il 2016. Non voglio entrare troppo nei tecnicismi, chi fosse interessato potrà fare capo al mio settore negli uffici comunali per avere i dettagli fiscalmente rilevanti o trovare nel sito del Comune le informazioni utili. Importante invece evidenziarne le finalità ammesse dalla norma: interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; interventi per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (musei, biblioteche, archivi etc);interventi relativi a strutture nelle quali si svolgono attività no-profit nello spettacolo. Un'iniziativa che vuole incentivare la sinergia pubblico/privato in un momento dove la rigidità della finanza pubblica e la difficoltà a reperire risorse legano le mani agli amministratori degli enti locali."
L'assessore e' più che mai convinto della bontà del decreto legge. Conclude: "L'incentivo fiscale e l'amore di molti nei confronti delle ricchezze culturali del nostro territorio , potrebbe portare ad importanti risultati per Finale Ligure."